Pjanic, che rabbia! Espulso, salta la Lazio

Il bosniaco fuori al 73' per doppia ammonizione, la prima per proteste, la seconda per un tocco di mano volontario
Pjanic 5 Gioca di prima intenzione, massimo a due tocchi, per eludere il pressing interista. Con questo stile di calcio mette Maicon prima e Salah poi davanti a Handanovic. Ma è troppo nervoso. E paga la tensione con l'ingenuità che gli costa l'espulsione (da capitano): così frena la rincorsa della Roma e si autoesclude dal derby.© ANSA
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MILANO - Il derby romano di domenica prossima perde un protagonista sicuro, il più brillante in casa Roma, uno spauracchio per la Lazio. Minuto 73 di Inter-Roma (leggi la cronaca): Miralem Pjanic è arrivato tardi su una palla libera contesa con Nagatomo, il giapponese ha toccato in anticipo per dribblarlo e il romanista è allargato un braccio, volontariamente. Risultato? Doppio giallo e cartellino rosso. La Roma ha perso il suo faro per i 20 minuti finali, ma, ancor peggio, per il derby con la Lazio di domenica prossima.

La prima ammonizione Rizzoli gliel'ha sventolata in faccia al 41' del primo tempo per una protesta eccessiva, secondo l'arbitro bolognese. Brozovic aveva controllato una palla con la mano e per poco non aveva raddoppiato. Miralem, a pochi metri, ha protestato con veemenza e si è beccato il primo provvedimento. Al momento del rosso Pjanic era il capitano della Roma, uscito Florenzi era toccato proprio a lui. Una giusta responsabilità, per un ragazzo da sempre più maturo della sua età. Al cartellino rosso non ha neanche detto una parola, si è girato e se ne è andato: arrivederci Inter, arrivederci Lazio.

INTER - ROMA 1-0 TABELLINO, CRONACA, CLASSIFICA


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