Roma, la scelta è giusta: Nela nuovo dirigente

L'ex terzino sarà il Supporter Liaison Officer (SLO), il responsabile del club per le relazioni con i tifosi
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ROMA - La Roma si affida a una bandiera. Manca solo l'ufficialità e Sebino Nela entrerà a far parte della dirigenza romanista, nel ruolo di Supporter Liaison Officer (SLO), in pratica il responsabile del club per le relazioni con i tifosi. Mica male, visto il momento, che vede a Roma, e nella Roma, il caso curve dello Stadio Olimpico e il drastico degrado dei rapporti tra i tifosi e i vertici delle società. Il presidente della Roma James Pallotta, insieme ai direttori Baldissoni e Sabatini, ha individuato nel vecchio terzino campione d'Italia con la Roma di Liedholm nell'83 (è stato giallorosso dal 1981 al 1992) l'uomo giusto per confrontarsi con la tifoseria, anche con le frange più oltranziste, protagoniste della dura contestazione alle nuove norme restrittive del Prefetto Gabrielli. Pallotta ha teso una mano via social ai suoi tifosi, ha promesso, tra il serio e il faceto, di assistere al derby di domenica da solo in Curva Sud in caso di 'vuoto'. E ora chiama Nela, che a forza di corse e grinta da calciatore e di professionalità, serietà e compostezza ora nel ruolo di commentatore televisivo, ha mantenuto intatto il suo fascino tra le gente. 

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IL RUOLO - Il Supporter Liaison Officer è una figura che l'Uefa ha istituito con il nuovo regolamento e sarebbe necessario addirittura per ottenere la licenza alle gare internazionali. Gli SLO, attivi addirittura da circa 20 anni in Germania e poco considerati altrove, dovrebbero tenere i contatti quotidiani tra la società e i tifosi, comunicando tutte le tensioni e i problemi che gli stessi trovano allo stadio, nel prepartita e durante la gara stessa. Tecnicamente dovrebbero poi esser presenti alle riunioni con le forze dell'ordine e i responsabili della sicurezza negli impianti in ogni evento e in trasferta dovrebbero rapportarsi agli omologhi per facilitare l'accesso dei propri supporter. Deve essere insomma una figura eletta dalla società, ma che la gente senta molto vicina e di cui si fidi, credibile per tutti gli interessati, anche forze dell'ordine e steward. E la scelta della Roma sembra la più giusta: può rispondere a tutte le esigenze, come faceva in campo, con la testa e con il cuore. Uno con la Roma dentro.


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