Pallotta: «Grande Roma, così mi piaci»

Il presidente giallorosso: «Mi sono goduto una grande partita, sono molto felice. Abbiamo la squadra per vincere»
Guido D'Ubaldo
2 min

ROMA - Il derby è una partita speciale anche dall’altra parte dell’Oceano. Il presidente James Pallotta ha esultato al fischio finale dell’arbitro Tagliavento come raramente gli era capitato in altre partite. Impegni di lavoro gli hanno impedito di venire in Italia per la stracittadina, ma arriverà a Roma entro la fine del mese. E’ stata una settimana importante per la Roma. La vittoria contro il Bayer Leverkusen e ora contro la Lazio. In piena corsa su tutto, con una squadra che ha saputo mostrare carattere e personalità nonostante le numerose assenze. Una squadra all’inizio senza italiani in campo, il primo derby senza Totti e De Rossi. Pallotta è felice per questa vittoria, dal sapore particolare: «Sono molto felice, mi sono goduto una grande partita».

LA SQUADRA PER VINCERE - La Roma è lì davanti, a un punto dalla vetta, ma ieri confermato di essere una delle più serie candidate allo scudetto. Pallotta elogia il comportamento della squadra: «La cosa più impressionante è stata vedere i ragazzi che non hanno molto spazio giocare alla grande. E non si sono mai fermati ad aspettare, ma hanno continuato a fare pressing. Pressing e ancora pressing. La squadra non ha concesso nulla e ha spinto a tutta forza per l’intera partita».

Seconda in classifica in campionato, a un punto dalla vetta, seconda in Champions League in piena corsa per guadagnare la qualificazione. Pallotta alla sua Roma ci crede: «Abbiamo sicuramente la squadra per vincere». Qualcosa potrebbe essere corretto in corsa, sul mercato di gennaio, ma anche i giovani stanno crescendo. Rüdiger si sta rivelando un ottimo difensore. In attacco c’è l’imbarazzo della scelta. E presto torneranno anche Strootman e Castan. 

Leggi l’articolo completo sul Corriere dello Sport-Stadio in edicola

Segui le notizie del corrieredellosport.it sul nuovo canale Telegram


© RIPRODUZIONE RISERVATA