Serie A Roma, Rosella Sensi: «Fischi? Bisognerebbe rasserenare i toni»

L'ex presidente giallorosso: «Totti e il futuro? Scegla con testa e cuore»
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MILANO - Preferisce evitare ogni giudizio sull'attuale dirigenza della Roma, ma l'ex presidente giallorosso Rosella Sensi comprende la delusione della piazza ed è convinta che "bisognerebbe un po' rasserenare i toni". "Gli ultimi risultati un po' dispiacciono ma da tifosa e da ottimista di natura voglio sperare il meglio. Di positivo vedo la squadra, quello che ho visto a inizio campionato può ancora realizzarsi. Roma è la città più bella del mondo per me, con i tifosi più belli del mondo, c'è passione, cuore, c'è tutto quello che può essere il tifoso romanista - ha osservato Rosella Sensi al termine dell'assemblea della Lega Serie A dove è intervenuta per parlare dello sviluppo del calcio femminile -. Sono di parte ma anche molto realista. Non credo sia cambiato niente, poi se risultati non arrivano c'è molta delusione. Se avrei fischiato da tifosa? Da cuore romanista io non sono abituata a fischiare, ma dire di essere delusa sì".

GESTIONE PALLOTTA - Nessun commento, però, sulla gestione Pallotta. "Si vuole sempre creare contrapposizione con Pallotta, ma io non voglio giudicare quello che fanno gli altri. Quando io ero presidente e ad, per tanti anni su di me è stato detto troppo, a volte a ragione e a volte a torto, quindi oggi non mi permetto di esprimere giudizi pubblicamente, anche per il mio ruolo istituzionale di dirigente sportivo. Penso che bisognerebbe un po' rasserenare i toni", ha aggiunto la coordinatrice della Commissione della Federcalcio per lo sviluppo del calcio femminile, assicurando di non aver nostalgia per la posizione di vertice del club: "Mi manca la Roma, non il ruolo di presidente, ma la seguo sempre, sono tifosa, non me ne perdo una".

FUTURO TOTTI - Scegliere, con il cuore e la testa. Questo è il consiglio, in qualità di amica e tifosa della Roma, che la Sensi dà al capitano giallorosso Francesco Totti, che a 39 anni sta discutendo con il club la possibilità di rinnovare. "Un consiglio a Totti? Di scegliere, sempre - ha risposto l'ex presidente della Roma -. Con il cuore o la testa? Con tutti e due".


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