© Bartoletti
ROMA - «Di Totti non bisogna neanche parlare per quello che ha fatto, sono di fianco a lui ogni giorno. Le sue qualità non si discutono». Le parole di stima per il capitano giallorosso arrivano da Maicon, intervenuto al programma ‘Slideshow’ su Roma Tv. «Insieme a Francesco ringrazio anche Daniele De Rossi per l’accoglienza che mi ha riservato durante il primo giorno della mia avventura a Roma – ha dichiarato ritornando ai fatti dell’estate 2013 -. Sono stato subito aiutato. Garcia mi ha dato l’opportunità di dimostrare il mio valore, la squadra di far vedere che ero ancora vivo nel calcio».
SFIDA DA EX - Sabato ci sarà Roma-Inter, un match che il brasiliano vivrà da ex. «Era la partita più difficile del campionato, Spalletti sapeva delle nostre capacità, gestiva i nostri punti deboli e ogni tanto li sfruttava – ha continuato Maicon, facendo riferimento alla sfida del 2007 -. Siamo stati tanti anni a lottare, menomale che a quel tempo vincevo sempre. Contro la Roma per me era la partita più difficile, lunga lotta per lo scudetto».
SULLA DIRIGENZA - Parole al miele anche per il ds Walter Sabatini: «Mi ha voluto. Abbiamo le stesse idee e gli stessi obiettivi. Lo ringrazio per l’opportunità di giocare ancora a grandi livelli e per quello che continua a dirmi». Per il terzino «Spalletti è un grande allenatore, conosce bene l’ambiente e ha già impostato la propria filosofia di lavoro. Siamo in crescita giorno dopo giorno, conosce il calcio italiano meglio di chiunque altro». Anche Pallotta resta un punto di riferimento: «Si vede che è vicino alla squadra, uno stimolo per fare sempre meglio. Sono contento che sia venuto, la società ha bisogno della sua presenza».
ROMA-TOTTI, ORA È FINITA. LO CHIAMA RANIERI