ROMA - Un nuovo filone di mercato si apre sull’asse Roma-Inter. Due società che devono far quadrare i conti e che sono finite sotto la lente d’ingrandimento dell’Uefa per il fair play finanziario. L’Inter non ha ancora cominciare a pagare Dodò, acquistato due estati fa e finito in prestito alla Samp. Dopo 1,2 milioni per il prestito oneroso, il club nerazzurro deve riconoscere alla Roma altri 7,8 milioni, pagabili in tre rate, a cominciare dalla prossima stagione.
LA CHIAVE DODO' - Roma e Inter continuano a parlare e i discorsi ruotano intorno a quei 7,8 milioni che restano da pagare per Dodò, sul quale il club nerazzurro non punta e che sarà rimesso sul mercato. L’Inter spera di poter scontare quei soldi dalla Roma con qualche altra operazione.
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DIFENSORE - Con l’Inter si ritorna a parlare di Juan Jesus, che con Mancini è finito a fare la riserva e non trova molto spazio. Il brasiliano aveva dato il gradimento alla Roma già la scorsa stagione. Sull’asse RomaInter potrebbe entrare anche Miranda, in prestito all’Inter dall’Atletico Madrid con diritto di riscatto a undici milioni. L’Inter vuole acquistarlo, ma deve sempre fare i conti con il fair play finanziario. Miranda non vuole tornare a Madrid e il suo agente lo ha offerto alla Roma, che però al momento non può tesserare un extracomunitario proveniente dall’estero.
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