© AS Roma via Getty Images
ROMA - «La rosa della Roma non è corta, però bisognerebbe avere a disposizione i calciatori. È un organico di qualità, stiamo bene così». Questo il pensiero di Luciano Spalletti alla vigilia della sfida contro il Crotone. «Solo Vermaelen non potrà essere convocato, per quella con il Torino vedremo come starà». Poi, sul momento dei giallorossi, aggiunge: «Se cresciamo come squadra, mettiamo giocatori come Salah in condizione di esprimere il proprio estro. In attacco dobbiamo essere più velenosi. Ho detto ai ragazzi che siamo sulla strada giusta, rafforzando alcuni concetti come la precisione nel possesso del pallone. Dobbiamo cambiare la nostra vita di squadra e i risultati con il nostro comportamento. Comandare le partite e stare di più nella metà campo avversaria. Futuro? Noi ce lo giochiamo ora, il mio dipenderà da ciò che saprò dimostrare».
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PALLOTTA - In mattinata le belle parole arrivate dal presidente (Spero che Spalletti resti a lungo, ndr). «Pallotta ha una grande voglia di fare – ha detto il tecnico in conferenza stampa -. Riesce a trasferire questa sua simpatia a chi gli sta davanti. È un innovativo, una bella persona che trasmette subito fiducia».
PALLOTTA: «SPERO CHE SPALLETTI RESTI A LUNGO. STADIO, LAVORI A MARZO»
PUNIZIONE FINITA - Sulla sciocchezza di De Rossi contro il Porto: «Ha reagito bene, allenandosi bene e giocando bene. Le tre partite senza fascia sono finite. Se gioca, lo fa con la fascia». Chi scenderà domani in campo? «Nainggolan è forte, ma può riposare. La rosa non è corta…».
GERSON E TOTTI - «Ha qualità, bisogna vedere se riesce subito a metterle in evidenza nel nostro club, uno dei primi in Serie A - ha detto Spalletti sul brasiliano -. A Plzen non ha fatto male, gli va dato un po' di tempo». Sul capitano: «Può giocare dal primo minuto, come in tutte le altre partite. È un giocatore della Roma».
CORVINO - Il dirigente viola aveva rispedito al mittente le polemiche per gli errori arbitrali in occasione della gara contro i giallorossi. «Corvino è un ottimo direttore sportivo, con le sue parole probabilmente sminuisce la prova della sua Fiorentina» il commento dell'allenatore.
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