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Roma, Nainggolan può partire a gennaio Guarda il video |
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Spalletti: «Pjanic? Alla Roma anche i magazzinieri meglio di lui». L'allenatore in un'intervista a una rivista bosniaca non usa parole tenere nei confronti del centrocampista bosniaco e si coccola Dzeko: «L'attaccante dei sogni» Leggi qui |
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Roma shock: Nainggolan via a gennaio? La maxi offerta dall’estero, le richieste economiche di Radja non più in linea con i piani della società, i ripetuti slittamenti del rinnovo. E la sessione invernale del mercato si avvicina Leggi qui |
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Ancora Spalletti a oslobodjenje.ba: Arrabbiato per il passaggio di Pjanic alla Juventus? "La mia squadra è migliore di Pjanic, tutta, compresi magazzinieri. Non sono arrabbiato con lui, ma sono l'allenatore della Roma e tutti quelli che giocano con la Roma sono migliori di lui. Pjanic è un top player, un campione, ma ora gioca per un'altra squadra e, per me, i miei giocatori sono i migliori del mondo". Come si fa a rimanere in forma come lei? "Avere sulle 24 ore giornaliere un’ora di follia, se per un’ora riesci a non comandare la tua persona allora ci riesci". |
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Luciano Spalletti ha parlato al portale bosniaco oslobodjenje.ba soffermandosi su Edin Dzeko e sull'ex giallorosso Miralem Pjanic: "Se un allenatore potesse creare al computer il prototipo di un attaccante, lo farebbe identico a Dzeko. Lui è il prototipo perfetto: forte, alto, veloce per la sua taglia, combattivo, aggressivo e dotato di buona tecnica. Tuttavia manca ancora di cattiveria in fase realizzativa e deve dimostrare queste caratteristiche in campo. Ha tutto per far bene, ma a volte non mostra le sue doti. Una partita di calcio è come la vita: ci sono dei momenti in cui bisogna afferrare le oppurtunità che ci capitano con entrambe le mani". Dzeko nonostante la scorsa stagione non brillante ha deciso di rimanere: "Il suo atteggiamento è stato fondamentale per me. Ho apprezzato molto il fatto che sia voluto rimanere alla Roma per dimostrare il proprio valore. Quando gli parlai, gli dissi che fosse un attaccante perfetto, ma che non giocava bene; mi disse che fosse a conoscenza di ciò e che volesse rimanere per dare il meglio di sé. Non mento mai ai miei giocatori, dico sempre loro ciò che penso, ma Edin è stato onesto con me. La sua risposta fu quello che volevo sentire. I compagni di squadra lo hanno accettato come un membro della famiglia. De Rossi ha più volte festeggiato con vigore i gol di Dzeko. Mi ha detto che lo ha fatto per far capire ai tifosi quanto sia importante Dzeko per la squadra. Edin è una grande persona, un uomo buono. Ha un alto valore umano". |
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Nel corso della ripresa degli allenamenti della Roma a Trigoria, palestra per Francesco Totti. Individuale per Vermaelen e fisioterapia per Florenzi. |
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Ancora El Shaarawy sui momenti di calo della Roma “Quando c’è un po’ più da battagliare, in qualcosa manchiamo. Quando si aprono gli spazi, quando abbiamo in mano la palla, quando abbiamo in mano il gioco, questo ci avvantaggia. È mancato un po’ quello nel secondo tempo, ci hanno schiacciato, ci siamo abbassati come baricentro. Ci sono state delle situazioni in cui abbiamo concesso qualcosa - e parlo di mentalità - e questo è l’aspetto da migliorare”. Sulla concorrenza in attacco “Quest’anno davanti stiamo tutti bene, ci sono giocatori di grandissima qualità come Salah e Perotti, Dzeko sta trovando continuità anche nel gol e ci sono altrettanti giocatori bravi a centrocampo ed è chiaro che il mister debba fare delle scelte. Ma quando sono stato chiamato in causa, ho risposto come dovevo fare. Chiaro che ogni giocatore può fare sempre di più, ma credo di recriminare poco e aspetto solo le occasioni che mi darà il mister”. |
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Domenica sera, dopo la sconfitta della Roma in casa dell’Atalanta, Stephan El Shaarawy è stato ospite della Domenica Sportiva. L’attaccante 24enne ha analizzato il match di Bergamo e il momento che stanno attraversando i giallorossi. Ecco le sue parole. Su Atalanta-Roma “Avevamo la possibilità di mantenere i quattro punti di distacco dalla Juventus, è una sconfitta che ci penalizza parecchio. Però bisogna anche dare i meriti all’Atalanta, che ha fatto una grande partita. Noi nel primo tempo abbiamo creato tanto, però abbiamo concretizzato poco. Abbiamo fatto solo un gol ma potevamo farne due o tre. C’è stata una differenza tra il primo e il secondo tempo che ci ha penalizzato”. Sulla differenza con la Juventus “Quando si abbassa il livello di qualità, noi manchiamo in qualcosa. La Juventus ha dimostrato che a livello di mentalità è superiore alle altre squadre. Noi in questo dobbiamo migliorare. A volte, come è accaduto in Europa League, abbiamo questi attimi di sbandamento”. Sullo scontro diretto contro la Juve del 17 dicembre “È una partita importantissima. Ne avremo tre una dietro l’altra, con Lazio, Juve e Milan, dove dovremo cercare di fare più punti possibili per ridurre questa distanza con la Juventus. Anche se 7 punti sono un distacco notevole, il campionato è ancora lungo. Ora dobbiamo pensare alla partita con il Pescara per cercare di tornare a vincere”. |
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"Il derby fra due settimane? In serie A sarà il primo per me, ormai è da diversi mesi che mi parlano di questa partita, so quanto ci tengono i tifosi, cercheremo di regalargli una gioia. Sono 7/8 mesi che aspetto questo giorno". Queste le parole di Simone Inzaghi ai microfoni di Radio Anch'Io Lo Spor. |
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Subito allenamento a Trigoria per la Roma dopo l'amara trasferta di Bergamo. L'obiettivo è preparare l'impegno di Europa League di giovedì prossimo. Prima del lavoro di scarico post match, la squadra ha svolto una sessione video dove è stata analizzata la partita di ieri contro l'Atalanta. Lavoro individuale per Totti e Vermaelen. Fisioterapia per Florenzi che prosegue il suo percorso verso il recupero. |
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Sarà il tedesco Tobias Stieler ad dirigere Roma-Viktoria Plze? il prossimo giovedì allo Stadio Olimpico. Assistenti di linea Thorsten Schiffner (GER), Rafael Foltyn (GER), addizionali Patrick Ittrich (GER), Daniel Siebert (GER)-Quarto uomo Marco Achmüller (GER). Nessun precedente né con la Roma, né con il Viktoria Plze?, né con le squadre italiane. |
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ROMA, MAL DI TRASFERTA. E GARCIA AVEVA UN PUNTO IN PIÙ La squadra di Spalletti non sbaglia un colpo all'Olimpico, ma crollano spesso fuori casa: solo otto punti raccolti in sette partite. Continua a leggere qui |
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ROMA, CONFUSIONE IN PANCHINA: FURIA NAINGGOLAN Istruzioni non chiare, lite con il vice-tecnico: sotto accusa cambi e difesa a "tre e mezzo". Contunua a leggere qui |
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TOP AND FLOP ROMA. PAREDES, CHE ERRORE! I migliori e i peggiori della sfida con l'Atalanta a cura di Roberto Maida...scopri qui le pagelle  |
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La prima pagina dell'edizione Roma del Corriere dello Sport-Stadio di oggi >>> http://fal.cn/Ewip
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