Derby, i biglietti sono un caso

In particolare l'acquisto di più tagliandi. Ma il responsabile marketing della Lazio precisa: «Sono acquistabili fino a un massimo di 4 a persona. Solo la Tribuna Tevere avrà delle limitazioni»
Derby, i biglietti sono un caso© LaPresse
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ROMA - Proteste, urgenza di chiarimenti, irritazione. Ma la risposta della Lazio, società ospitante, sulla questione biglietti del derby è decisa: «Nessun caso». Seguono le spiegazioni ufficiali. Domenica l'Olimpico sarà comunque semivuoto, sono previsti circa 30mila spettatori, perché sia la Curva Nord sia la Sud proseguono nella loro apertissima contestazione, il bersaglio le barriere divisorie imposte dal Prefetto di Roma su richiesta del Ministero dell'Interno.

Tornando ai tagliandi, numerose le segnalazioni alla nostra redazione, in particolare sull'impossibilità dell'acquisto di biglietti multipli. Diretto il responsabile marketing Marco Canigiani: «Non esiste nessun caos biglietti ma semplicemente il rispetto delle regole imposte dall'Osservatorio sullo Sport che sancisce l'acquisto di un massimo di 4 a persona per le gare casalinghe, previa presentazione di copia del documento d'identità dei beneficiari».

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RESTRIZIONI IN TRIBUNA TEVERE - Per questo motivo chi dovesse chiederne più di quattro troverebbe la strada sbarrata agli sportelli abilitati, inclusi quelli online. «L'unica restrizione - chiarisce Canigiani - riguarda il settore Tribuna Tevere (riservato comunque ai tifosi della Lazio) che consente l'acquisto di un tagliando ai possessori della fidelity card (la tessera del tifoso) i quali a loro volta possono usufruire dell'opzione "Porta un amico", acquistando un ulteriore biglietto per un conoscente - indispensabili la fidelity card  (che può sostituire  il documento d'identità del possessore) e la fotocopia del documento di  identità del titolare dell'altro tagliando».Ottimismo, invece, sull'affluenza allo stadio da parte dei tifosi laziali: «Stiamo registrando dei buoni numeri" conclude Canigiani "la Nord è in via d’esaurimento, ci fa molto piacere e speriamo che anche gli altri settori rispondano allo stesso modo».

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