© LaPresse
ROMA - Non apre il Tre Fontane? Veniamo a Trigoria. I gruppi organizzati si mobilitano per incitare la Roma alla vigilia del derby. Senza diramare un comunicato ufficiale, ma attraverso i social network e le comunicazioni su whatsapp, gli ultrà hanno organizzato un sit-in spontaneo alle ore 14, tra la conferenza stampa di Spalletti e l’allenamento, con il pretesto di una partita delle giovanili giallorosse che comincia giusto a quell’ora. L’idea è di fare festa e magari di ribadire con fermezza la linea di protesta contro le istituzioni. Se la manifestazione non viene annullata, appuntamento a Trigoria.
«DERBY GUERRA ETNICA», TIFOSI LAZIO A RISCHIO DASPO
ORIGINE - Gli ispiratori del raduno sono gli stessi che da oltre un anno si firmano Curva Sud promuovendo lo sciopero contro le famigerate barriere divisorie e che giusto ieri notte, nel solito spazio a ridosso del Colosseo, hanno esposto un nuovo striscione contenente uno slogan in latino: «Per aspera ad astra, avanti Curva Sud». L’espressione, attribuita in antichità a Cicerone e poi ripresa da Seneca, significa letteralmente «Attraverso le asperità fino alle stelle» e si riferisce alla posizione oltranzista che i gruppi della Sud non vogliono abbandonare. Ieri il capo di gabinetto della questura di Roma, Roberto Massucci, aveva auspicato un’apertura del dialogo con i tifosi, attraverso gli uffici SLO istituiti dalle due società romane, ma evidentemente i tempi non sono ancora maturi per una “trattativa”.
Leggi il resto dell'articolo sull'edizione del Corriere dello Sport-Stadio oggi in edicola