Spalletti mette in guardia la Roma: «Il derby? Dipende tutto dall'Empoli»

Il tecnico vieta distrazioni: «Se non battiamo i toscani anche la sfida con la Lazio sarà diversa». E su Monchi: «Massara grande diesse, va rispettato»
Spalletti mette in guardia la Roma: «Il derby? Dipende tutto dall'Empoli»© AS Roma via Getty Images
5 min

ROMA - «Non voglio sentir parlare di derby», ha detto poco prima di lui il laziale Simone Inzaghi che domani farà visita al Sassuolo con la sua Lazio. E dello stesso avviso è Luciano Spalletti, ex di turno contro l'Empoli che domani farà visita alla Roma allo stadio Olimpico«Non penseremo al derby di Coppa Italia - ha detto il tecnico giallorosso nella conferenza stampa della vigilia -, perché se non battiamo i toscani anche la stracittadina cambierà. Il modo per preparare bene la sfida con la Lazio è vincere questa».

 A creare qualche difficoltà alla Roma, come del resto alle altre big, c'è stata la sosta per gli impegni delle Nazionali«I calciatori rientrati in questi giorni stanno tutti abbastanza bene a parte Daniele (De Rossi, ndr), che ha un problema alla schiena, fortunatamente senza fratture. Dovremo valutarlo come comunque cercherò di valutare la maggiore o minore stanchezza di tutti. Nainggolan a riposo? Preferisco non rispondere e non dare vantaggi all'avversario. Intanto sono contento di rivedere la Curva Sud piena, quando il gioco si fermerà mi girerò a guardarla e per gustarmela, perché mi è mancata molto».

OMAGGIO A MASSARA - Il discorso vira poi sull'argomento del giorno, la conferenza di addio al Siviglia che ha visto oggi protagonista il direttore sportivo Monchi dato ormai a un passo da Trigoria: «Non mi va di parlare di cose future e ancora incerte, per noi la priorità è la partita con l'Empoli e non il futuro organigramma del club. Niente deviazioni, si va dritti alla partita anche perché con la società non ho parlato di Monchi, ho letto di lui solo sui giornali. E per me il direttore sportivo è Massara, una persona splendida e un grande intenditore per cui bisogna avere rispetto, disperdere le sue capacità sarebbe un peccato. E prima ho avuto Sabatini e tutti sanno qual è il mio pensiero su di lui».

Si torna poi alla recente cena con James Pallotta«L'incontro con il presidente mi ha fatto piacere, perché mi ha dato la possibilità di esprimere il mio pensiero dicendo direttamente a lui tutte le cose dette spesso a voi qui in conferenza».

VIDEO, SPALLETTI: «SE NON VINCO NON RIMANGO»

SU NAPOLI-JUVE - Una domanda poi anche sul big-match tra le due rivali, del quale la Roma potrebbe comunque approfittare: «Per chi tiferò domenica sera tra Napoli e Juventus? Ho tanti difetti ma non gufo nessuno, né cerco vantaggi da altri. Preferisco fare il mio benissimo ed essere competente per quello che mi riguarda. Guarderò una partita tra due grandi squadre e con giocatori fortissimi, a cui potremo in qualche modo anche ispirarci studiando giocate e schemi. Sarà uno spettacolo e se sarà possibile andrò a godermelo al San Paolo».

Non manca poi un riferimento al capitano: «Quante e quali partite può giocare Totti da qui alla fine? Io considero tutti i calciatori allo stesso modo e di conseguenza deciderò». Chiusura sul futuro: «Si può anche giudicare un tragitto più generale, ma io confermo che se non vinco nemmeno un titolo quest'anno me ne vado».

PALLOTTA-SPALLETTI, ECCO L'ABBRACCIO (VIDEO)

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA