ROMA - Lo shock iniziale sembra essere stato superato e anche se sono comunque scattate delle indagini, la rivendicazione degli 'Irriducibili' ha chiarito il senso dello striscione esposto sul ponte di fronte al Colosseo dopo il derby vinto per 3-1 dalla Lazio, con quattro manichini appesi e vestiti con le maglie della Roma di De Rossi, Nainggolan e Salah.
LE PAROLE DI DE ROSSI - «Il mio manichino? Lì per lì non è stato bello vederlo. Non è stata una immagine che mi ha fatto piacere, ma mai mezza volta da quando sono qui mi sono sentito minacciato - ha detto De Rossi -. Vivo a Roma, ma non ho mai avuto paura, sono sempre stato bene e mi hanno sempre accolto tutti bene, romanisti e laziali. Avessi avuto la sensazione di pericolo, per me o per le mie bambine, avrei fatto le valigie e sarei andato via». Il centrocampista azzurro, che nella Roma è cresciuto, resta comunque sempre in clima derby e 'sfida' poi i tifosi rivali: «Non è stata forse l'immagine più bella da associare al Colosseo. A Roma tutti viviamo tranquilli, facciamo tutti colazione negli stessi bar, ci conosciamo. Starà a loro la prossima volta organizzare qualcosa di più divertente...».