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LA TRATTATIVA - Il francese ha raccontato i retroscena della trattativa che lo ha portato nella capitale: «Da gennaio il mio procuratore mi aveva detto che mi seguiva la Roma. Poi ho parlato con il Sassuolo e il mister e sono rimasto altri sei mesi con i neroverdi. Ero un po’ di dispiaciuto di non essere andato nella capitale, perché era un’occasione importantissima per me, ma ero tranquillo: mi ero ripromesso di fare altri sei mesi alla grande con il Sassuolo, sperando di avere la stessa opportunità a fine stagione. E adesso, quando il mio procuratore questa estate mi ha detto che la Roma mi seguiva ancora, ero contentissimo e ho detto subito di sì».
PELLEGRINI - A Roma Defrel ritrova un compagno di squadra: «Ho parlato molto con Pellegrini. Già prima che c’era l’accordo con il club Lorenzo mi chiamava per sapere se c’erano novità. Anche adesso, dopo la firma, mi ha scritto un messaggio dall’America, scrivendomi “Ti aspetto”. Quindi anche io sono contento di ritrovarlo perché è una brava persona e un grande giocatore».
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CHAMPIONS - Infine, il centravanti ha mostrato tutta la sua voglia di calcare i grandi palcoscenici europei: «Per un giocatore la Champions League è la competizione più importante da giocare con un club. Sono quindi davvero contento per questo. Da quando sono arrivato in Italia ogni anno ho fatto qualche passo in più. Quest’anno questo passo è rappresentato dalla Champions League: darò tutto per essere pronto e non vedo l’ora di iniziare».