Roma, Bruno Peres out 15 giorni: le possibili mosse anti-Inter

Con Emerson e Karsdorp ai box, l'infortunio del brasiliano (lesione muscolo/fasciale di primo grado del pettineo di sinistra) ha fatto scattare l'allarme terzini: Di Francesco a caccia di soluzioni
Roma, Bruno Peres out 15 giorni: le possibili mosse anti-Inter© LaPresse

ROMA - Tre punti pesantissimi ma una brutta tegola. Questo lascia in eredità a Eusebio Di Francesco la trasferta di Bergamo, dove i terzini sono stati croce e delizia della Roma. Da una parte la gioia per il gol del mancino Kolarov, geniale nel beffare la barriera con il suo rasoterra su punizione, dall’altra l’infortunio muscolare per Bruno Peres con il bollettino medico giallorosso che - dopo gli esami di oggi - evidenza «una lesione muscolo/fasciale di primo grado del pettineo di sinistra» con una «prognosi stimabile a oggi di circa 15 giorni». Un ko che mette fortemente in difficoltà il tecnico giallorosso in vista della prossima sfida contro l’Inter del grande ex Luciano Spalletti all’Olimpico. Con Emerson fuori uso e l’olandese Karsdorp ancora ai box dopo il recente intervento chirurgico, a Trigoria c’è penuria di terzini e si cercano soluzioni. Andiamo ad analizzare quelle possibili.


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MANOLAS LATERALE
Una di queste è lo spostamento di Manolas a destra con l’inserimento di Fazio o Moreno in mezzo al fianco di Juan Jesus, o di entrambi qualora Di Francesco non volesse confermare tra i titolari il 26enne brasiliano. Un’opzione, quella del greco terzino, già testata nel finale della partita vinta contro l’Atalanta (con l’ingresso di Fazio al centro) anche se dopo l’infortunio di Bruno Peres la squadra ha un po’ sofferto la spinta dei bergamaschi padroni di casa.


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KOLAROV O JUAN JESUS ‘ADATTATI’
Un’altra possibilità per Di Francesco è spostare Juan Jesus a sinistra, dove è stata utilizzato qualche volta da Spalletti nel passato campionato, e ‘adattare’ il mancino Kolarov a destra oppure schierare direttamente Juan Jesus al posto di Bruno Peres e lasciare Manolas al centro con uno tra Fazio e Moreno. Una soluzione che costringerebbe però a giocare con uno se non due calciatori fuori ruolo e dunque di difficile realizzazione.


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“MIRACOLO” FLORENZI
Poco praticabile sembra anche un rientro tra i titolari di Florenzi, appena tornato dopo due brutti infortuni e una lunga degenza. Dopo tanto lavoro e sacrificio il talento cresciuto nel vivaio giallorosso è pronto a festeggiare finalmente la prima convocazione, ma nonostante l’emergenza è altamente improbabile che Di Francesco decida di rischiarlo dal primo minuto. Più logico appare infatti un rientro graduale, anche perché è inevitabile e fisiologica la mancanza del ritmo partita e di condizione dopo un così lungo stop.


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CAMBIO DI MODULO
Un’ultima ipotesi è quella di un cambio di modulo e il passaggio a una difesa a tre con Manolas, Juan Jesus, Moreno e Fazio a contendersi i tre posti davanti ad Alisson. Più difficile capire invece cosa succederebbe in quel caso dalla cintola in su: se da una parte il 3-4-3 sembra più simile al 4-3-3 tanto caro a Di Francesco, dall’altra il 3-5-2 consentirebbe di lasciare ai propri posti almeno i tre mediani Strootman, De Rossi e Nainggolan. A quel punto si alzerebbe a sinistra Kolarov e a destra sarebbe chiamato a sacrificarsi nel ruolo di quinto uno tra Defrel ed El Shaarawy (e uno dei due o Perotti farebbe da spalla a Dzeko in attacco). Con il 3-4-3 uscirebbe invece probabilmente dai titolari un mediano, con uno tra Defrel o El Shaarawy a centrocampo e l’altro nel tridente con Perotti e Dzeko.

 


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ROMA - Tre punti pesantissimi ma una brutta tegola. Questo lascia in eredità a Eusebio Di Francesco la trasferta di Bergamo, dove i terzini sono stati croce e delizia della Roma. Da una parte la gioia per il gol del mancino Kolarov, geniale nel beffare la barriera con il suo rasoterra su punizione, dall’altra l’infortunio muscolare per Bruno Peres con il bollettino medico giallorosso che - dopo gli esami di oggi - evidenza «una lesione muscolo/fasciale di primo grado del pettineo di sinistra» con una «prognosi stimabile a oggi di circa 15 giorni». Un ko che mette fortemente in difficoltà il tecnico giallorosso in vista della prossima sfida contro l’Inter del grande ex Luciano Spalletti all’Olimpico. Con Emerson fuori uso e l’olandese Karsdorp ancora ai box dopo il recente intervento chirurgico, a Trigoria c’è penuria di terzini e si cercano soluzioni. Andiamo ad analizzare quelle possibili.


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