Roma, occhio alla Samp: ecco pregi e difetti degli uomini di Giampaolo

ROMA - La rivelazione delle prime due giornate di Serie A è certamente la Sampdoria, «intrusa» nel pokerissimo delle capolista. La squadra di Giampaolo ha sfruttato la possibilità di mantenere il telaio dell'anno scorso per inscenare una partenza veloce ed è un avversario che la Roma non può permettersi di sottovalutare. Nelle prime due uscite si è vista una Samp grintosa che ha mostrato qualche crepa in difesa ma nel complesso è sempre stata discretamente ordinata. Quattro i giocatori che sono si sono stagliati contro Benevento e Fiorentina, entrambe battute con il punteggio di 2-1: Quagliarella e Ramirez un gradino sopra gli altri, ma anche Praet e Torreira hanno mostrato grande solidità a centrocampo.

Andiamo alla scoperta delle caratteristiche della Sampdoria...

Probabile formazione (4-3-1-2): Puggioni - Sala, Regini, Silvestre, Strinic - Barreto, Torreira, Praet - Ramirez - Caprari, Quagliarella

DIFETTI - La Sampdoria non sembra irreprensibile nel reparto difensivo: Benevento e Fiorentina hanno messo a nudo i difetti di un pacchetto arretrato che sta lavorando per recuperare quella compattezza che garantiva il neointerista Skriniar. A fianco del totem Silvestre si sono alternati capitan Regini e Ferrari ma Giampaolo non ha ancora scelto la coppia definitiva. E ora l'assetto va completamente rivisto alla luce dell'arrivo di Strinic. Proprio sulla sinistra fin qui i blucerchiati hanno palesato qualche sbandamento di troppo.

I NUMERI - La sfida promette valanghe di gol: nelle due gare dell'anno scorso furono 10, con un 3-2 casalingo sia all'andata che al ritorno. La gara dell'Olimpico ebbe un canovaccio incredibile: gli ospiti, avanti di due gol all'intervallo, si fecero rimontare dalla Roma che siglò la rete decisiva con Totti. I precedenti tra Di Francesco e Giampaolo sono in perfetta parità: 2 successi per parte.