Roma, Nakata: «Totti dirigente? Non so che sta a fa'...»

L'ex romanista: «Conosco molto bene Di Francesco, è bravo ma forse pensa un po' troppo»
Roma, Nakata: «Totti dirigente? Non so che sta a fa'...»
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MONTECARLO - "Totti dirigente? Spero di vederlo domani ma come dirigente non so cosa sta a fa'....glielo chiederò domani''. Risponde in perfetto romanesco il giapponese Hidetoshi Nakata sul nuovo ruolo dell'ex compagno di squadra alla Roma, Francesco Totti. I due domani si ritroveranno per i Laureus World Sports Awards a Montecarlo. ''Il mio rapporto con il calcio oggi? Gioco poco e lavoro poco - spiega nell'intervista all'AdnKronos - Non seguo tantissimo il calcio, ogni tanto guardo delle partite in televisione ma non come tanti altri giocatori che lavorano per i club o fanno i commentatori, per me è diverso, io sono fuori dal calcio", aggiunge Nakata.

SU DI FRANCESCO - ''Roma sconfitta dal Milan? Oggi qualsiasi squadra non vince sempre. Conosco molto bene Di Francesco, e' bravo, spero faccia meglio. È preoccupato? Conoscendolo come persona, forse pensa un po' troppo...ogni tanto..., è meglio fare le cose dal cuore...''. L'ex centrocampista della Roma, Hidetoshi Nakata, parla cosi del momento dei giallorossi e dell'allenatore Eusebio Di Francesco. ''Quando la Roma può tornare a pensare allo scudetto? Non saprei dirlo. La Roma è una grande squadra e una grande città e non è facile gestire la pressione. Oggi Juventus e Napoli sono molto forti e non è facile lottare contro loro due, ma lo spero. La Lazio davanti? L'obiettivo della Roma non è battere la Lazio ma vincere lo scudetto. Ovviamente essendoci due squadre a Roma c'è più pressione'', ha proseguito il giapponese che ha poi parlato anche di Buffon e della nazionale italiana.

BUFFON E IL MONDIALE - ''Buffon? Io ho smesso a 29 anni quindi non posso dirgli che deve continuare. Lo deve decidere solo lui. Dipende da come si sente, ogni giocatore deve decidere con la propria testa. Smettere di giocare è come separarsi dalla famiglia, è una decisione molto difficile, secondo me nessun giocatore vuole lasciare il calcio ma un giorno si deve prendere questa decisione'', ha sottolineato Nakata. ''Italia fuori dal Mondiale? Non me lo aspettavo proprio, è stata una grande sorpresa. Forse si può capire che ci deve essere un cambiamento nel calcio italiano e nella Lega. Non so se si è lavorato bene o male ma forse bisogna cambiare. Io ho vissuto uno dei periodi migliori e un po' mi dispiace. Scudetto al Napoli? Non lo so...'', ha concluso Nakata.


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