Roma, Pallotta donerà 230mila euro per la fontana del Pantheon

L'ha annunciato il sindaco Raggi: «E' un gesto bellissimo»
Roma, Pallotta donerà 230mila euro per la fontana del Pantheon© ANSA
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ROMA - Non solo il pagamento di una semplice multa. Dopo il bagno di ieri notte nella fontana, James Pallotta ha deciso di mettere mano al portafoglio e fare un grande gesto nei confronti della città. Ad annunciarlo è stato il sindaco di Roma Virginia Raggi che ha incontrato in Campidoglio il presidente giallorosso per parlare dello stadio: «Ringraziamo il presidente Pallotta per la sua generosità. Dopo il tuffo di ieri, ha deciso di compiere un gesto estremamente generoso per la città: vuole donare 230mila euro per restaurare la fontana del Pantheon. Direi che è un bellissimo gesto, grazie per questo. Per quanto riguarda lo stadio, stiamo procedendo secondo il cronoprogramma. Voglio ricordare che con questo progetto arrivano 800 milioni di investimenti stranieri sulla città di Roma. È evidentemente una grandissima opportunità di rilancio per l’economia di Roma e del Paese. Stiamo veramente andando avanti a tempi serrati, ce la faremo».

ENTUSIASMO - James Pallotta ha commentato la gara di ieri faticando a contenere il suo entusiasmo: «Possibilità di vincere la Champions? Le stesse che avevamo prima. Ero felice, quando abbiamo pescato il Barcellona ho pensato fosse un gran sorteggio per noi, la maggior parte delle persone pensava avremmo perso. Non avevamo niente da perdere e dunque sentivo che avevamo una grande possibilità di fare quello che abbiamo fatto ieri, mostrando a tutti di che pasta è fatta la squadra sconfiggendo un team come il Barcellona. La squadra ha giocato 94 minuti di grande calcio, non è stata fortuna. Non mi interessa chi affrontiamo, credo che possiamo giocare contro chiunque sicuramente come abbiamo mostrato ieri. Chi prendiamo prendiamo al sorteggio venerdì, non vedo l’ora di giocare altre due partite e spero lo siano anche le persone qui a Roma».

GLI ELOGI A DIFRA - Pallotta ha sottolineato i meriti di Di Francesco«La squadra ha avuto degli alti e bassi ma credo che la squadra dopo ieri debba realizzare che può giocare alla maniera in cui sa per 94 minuti, mostrando che può affrontare chiunque. Di Francesco ha cambiato tattica in maniera brillante, non credo che il Barcellona se l’aspettasse venendo qui. Ogni calciatore ha giocato alla grande. Dzeko è stato il migliore in campo, ma molto di quello che ha fatto è dipeso anche dal fatto che giocatori come Schick, che controllando la palla hanno permesso a Dzeko di ritrovarsi uno contro uno, e sugli uno contro uno può essere dominante. Ecco cosa è successo».

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