<p>Pastore-Roma, è quasi fatta</p>

Un altro grande colpo per i giallorossi è in dirittura d’arrivo. Monchi ha chiuso con il manager per un contratto di quattro anni con opzione per il quinto: al Psg andranno 15 milioni più i vari bonus
Guido D'Ubaldo e Roberto Maida
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ROMA - L'accelerata su Javier Pastore c’è stata durante il week end. Ora il fantasista argentino è a un passo dalla Roma, ha scavalcato Ziyech. Venerdì il suo procuratore, Marcelo Simonian, era a Roma, a cena in un ristorante elegante nei pressi di piazza Navona, dove ha confidato ad alcuni tifosi giallorossi il suo mandato: «Stiamo lavorando per portare Pastore alla Roma». Non è solo una coincidenza che oggi Antero, direttore sportivo del Psg, sia atteso a Milano. E’ possibile un nuovo incontro con Monchi, al quale aveva già parlato giorni fa per intavolare la trattativa, già ispirata dal ds romanista il 31 maggio in Costa Azzurra, quando si trattava di stringere per Kluivert. Di Francesco ha avallato con gusto l’operazione: è deciso a scommettere sul rilancio di Pastore, giocatore che gli è sempre piaciuto, che può essere reimpostato anche come centrocampista, ruolo nel quale ha giocato spesso anche a Parigi. La svolta su Pastore c’è stata con il ritorno alla Roma di Ricky Massara, che ha interrotto il rapporto professionale con Sabatini, passato in queste ore alla Sampdoria, da sempre molto vicino a Simonian. Inoltre l’assalto del club giallorosso ha trovato terreno fertile a Parigi, con il Psg che deve fare qualche cessione per rientrare nei parametri del Fair Play Finanziario.


VOLONTÀ - Pastore spinge per tornare in Italia. L’ultima stagione in Francia non è stata molto felice, ha perso il Mondiale, tante volte ha sperato di tornare nel Paese di origine della moglie Chiara, conosciuta ai tempi del Palermo e sposata un anno fa. Monchi nel week end ha lavorato molto sull’asse Roma-Parigi, raggiungendo l’intesa per un’operazione da 18 milioni, bonus compresi. Al giocatore è stato offerto un contratto di quattro anni con opzione per il quinto, per quattro milioni complessivi a stagione: la base è di 3, in perfetta linea con il monte ingaggi della squadra, ma attraverso i premi Pastore riuscirà facilmente a raggiungere i 4. Simonian è già tornato a Roma per definire l’operazione, dopo che il Psg ha dato il via libera a negoziare con il giocatore. L’agente argentino ufficialmente ha confermato la trattativa: «Non c’è ancora niente di deciso, stiamo cominciando a parlare ora».

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