Dzeko, serve un gol per ricominciare

A digiuno dopo quella magia con il Torino. Ora è il momento di sbloccarsi. Contro la Lazio ha il piede caldo. L’esclusione col Frosinone gli ha fatto bene per ritrovare la serenità
Dzeko, serve un gol per ricominciare© ANSA
3 min

ROMA - Ancora qualche partita a digiuno e il cigno di Sarajevo potrebbe diventare un brutto anatroccolo. Dategli un assist come si deve e fatelo in fretta perché i romanisti non sono più abituati a vedere prestazioni come quelle di Madrid e Bologna. Edin Dzeko non fa gol dal 19 agosto, esattamente da 6 gare. L’ultimo è arrivato a Torino, nella prima trasferta, dove più che una rete aveva pennellato un’opera d’arte: cross di Kluivert e tiro al volo di sinistro per dimostrare agli scettici che la magia di Stamford Bridge contro il Chelsea in Champions non era frutto della dea bendata, ma solo e soltanto un’opera del suo genio. Da lì in poi l'artista si è bloccato, come un pittore davanti alla tela bianca. Una crisi in cui è emerso un nervosismo mai visto neanche nel campionato d'esordio in Italia, quello degli 8 gol e delle critiche da parte dei tifosi. Di Francesco gli sta cambiando continuamente gli esterni (Ünder, El Shaarawy, Kluivert e Perotti) senza mai fargli trovare il partner ideale (Ah, l'amico Salah...), poi ha sostituito anche lui quando la panchina scottava e serviva vincere e convincere col Frosinone. Al suo posto ha giocato Schick e Dzeko non l’ha presa per niente bene, poi ha capito che un turno di riposo avrebbe rilassato dei nervi troppo tesi in vista della partita che conta davvero, quella di oggi contro la Lazio. Nelle precedenti era stato piuttosto discutibile il suo atteggiamento, quasi spazientito da una Roma il cui gioco faticava a decollare. Un paio di volte è stato pizzicato dalle telecamere a discutere con i compagni per un passaggio sbagliato e non sono mancate neanche le occhiatacce a Di Francesco con le braccia larghe in segno di sconsolazione. Tutto cancellato. O almeno così pare dalle indiscrezioni che filtrano da Trigoria. Si dice che Dzeko non solo sia pronto per la stracittadina, ma abbia pure il colpo in canna. L’ex Manchester City sa come far male ai biancocelesti. Gli è successo due volte da quando è a Roma e sempre nella stagione 2015-16, quella dell'esordio.


© RIPRODUZIONE RISERVATA