Roma, Dzeko e il San Paolo: un feeling speciale

Rilanciato dalla Champions League, il bosniaco prova a confermarsi in notturna. Il centravanti della Roma ha segnato due doppiette a Napoli nelle ultime due visite: a nessuna squadra di serie A ha fatto più danni
Roma, Dzeko e il San Paolo: un feeling speciale© LAPRESSE
Roberto Maida
2 min

ROMA - Non è stata una vigilia spensierata. Edin Dzeko è sotto choc per l’attentato di Sarajevo, nel quale hanno perso la vita due poliziotti: il giocatore ieri li ha voluti ricordare con nomi e cognomi sui profili social, evitando di caricare la Roma come spesso fa prima delle partite. Peccato che si approcci alla grande sfida con la morte nel cuore, perché per lui il Napoli si rappresenta una storia mancata e al contempo un avversario favorevole.

CONTATTI - Dzeko venne chiesto a De Laurentiis da Walter Mazzarri, nei tempi in cui Cavani si avviava a salutare e il Napoli cercava un centravanti che fosse degno dell’eredità. Poi le cose andarono diversamente: De Laurentiis chiamò Benitez che seppe convincere Higuain a lasciare il Real Madrid per la Serie A. Dzeko all’epoca rimase al Manchester City per poi, due stati più tardi, trasferirsi alla Roma.

RAFFICHE - Da allora, il San Paolo si è trovato a rimpiangere la distanza determinata dal destino: nelle ultime due visite, Dzeko ha segnato altrettante doppiette in questo stadio, risultando decisivo per le vittorie della Roma, la prima con Spalletti e la seconda con Di Francesco. La sua ultima sconfitta a Napoli risale ai tempi del City: 1-2 con Roberto Mancini in panchina nel girone di Champions 2011/12, segnarono due reti Cavani e una Balotelli. A nessuna squadra di Serie A Dzeko ha segnato più volte.

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