ROMA - E adesso si naviga a vista, questa vittoria aiuta a ritrovare un po’ di serenità, dopo gli ultimi giorni vissuti pericolosamente. Eusebio Di Francesco sarà sulla panchina della Roma sabato a Torino contro la Juve, la crisi tecnica è scongiurata, almeno per l’immediato, dopo il ritorno alla vittoria dopo più di un mese. La squadra ha dimostrato di saper reagire. Di Francesco può lavorare con un po’ più di serenità, recuperando gli infortunati (Dzeko e De Rossi potrebbero essere in campo contro la Juve) e anche nella scelta del sistema di gioco il tecnico ha cercato di mettere nelle migliori condizioni i tre giocatori più offensivi. La Roma non è guarita, anzi, e ci sarà bisogno di lavorare molto per migliorare, soprattutto in difesa, ma ci sarà bisogno di intervenire anche sul mercato di gennaio, quando Monchi proverà a portare a casa un paio di rinforzi. Oggi il direttore sportivo, insieme ad altri due dirigenti, volerà a Boston per un incontro programmato con Pallotta. Il presidente, preso di mira dalla contestazione dei tifosi, sia con numerosi striscioni che hanno tappezzato la città, sia con i cori all’Olimpico, vuole avere un confronto con il direttore sportivo per programmare i prossimi sei mesi, partendo dalla questione allenatore e dal mercato. Ieri Pallotta non ha voluto commentare la contestazione, ha solo rilasciato una dichiarazione che lascia intuire un periodo di riflessione senza cambiamenti in vista: «Acque calme, tutto a posto».[...]
SUMMIT AMERICANO - [...] A Boston si farà il punto sulla Roma del futuro, ma anche su quella del presente. Di Francesco potrà lavorare più tranquillo, ma è chiaro che l’obiettivo che deve cercare di raggiungere è il quarto posto e per farlo la squadra deve trovare una continuità di risultati che finora è sempre mancata. Neppure la vittoria di ieri sera ha riportato il sereno con i tifosi. La squadra ha lasciato il campo tra i fischi. Nei giorni scorsi sono stati contattati alcuni allenatori e le soluzioni più praticabili erano quelle di Paulo Sousa e Blanc. Potrebbero riproporsi nel caso in cui le prossime tre partite non facessero registrare qualche progresso. E’ chiaro che non può essere decisiva la partita contro la Juve, ma la Roma deve ritrovare la personalità dello passata stagione.
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