Carattere, determinazione e forza di volontà. Patrik Schick sta finalmente mostrando le sue qualità in campo grazie un lavoro collettivo che parte da Praga, continua a casa e termina a Trigoria. L’attaccante ceco sta ritrovando fiducia e sicurezza, ma soprattutto ha trovato un tecnico come Claudio Ranieri che - grazie anche al cambio modulo - gli garantirà un posto fisso da titolare.
FASCETTA - Buona la prima con il tecnico testaccino. Contro l’Empoli non una partita da nove in pagella, ma un gol da attaccante puro che induce la Roma all’ottimismo. Per i tifosi è anche merito della fascetta rossa con cui è sceso in campo: «La mia era a Trigoria - ha ammesso Schick nel post partita - così la mia fidanzata me ne ha portata una che avevo a casa». Lei è Hana Behounková, ragazza ceca di vent’anni, vero punto di riferimento di Patrik da ormai quattro anni. Lady Schick vive tra Praga - dove ha famiglia e amici - e Roma: nella capitale ha legato molto con le mogli e fidanzate degli altri giocatori, partecipando a serate tra donne ma anche ad eventi particolari come la festa di Halloween. I loro costumi da Dart Fener e Leila Organa sono stati incoronati come i migliori della serata, grazie anche al travestimento del loro bouledogue francese «Muffin» nel maestro Yoda.