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Friedkin non è soltanto una speranza di benessere per il futuro, ma è anche una ciambella di salvataggio per il presente. Con gli 85 milioni di liquidità che inietterà rapidamente dentro alla Roma, potrà consentire al bilancio dissestato della società di tornare a livelli accettabili: dopo il drammatico -180 di giugno, comprensivo degli stipendi congelati ai calciatori, sarà comunque necessario vendere dei calciatori, sostenersi attraverso le plusvalenze, ma almeno viene scongiurato il rischio maggiore, cioè lo smantellamento dell’apparato tecnico. Friedkin ad esempio ha concordato con Guido Fienga, che esce vincitore da questa trattativa avendo fatto valere il proprio piano industriale, la conferma di Zaniolo e Pellegrini, ai quali presto verrà rinnovato il contratto (nel caso di Pellegrini, verrà anche tolta la clausola rescissoria).
La conferma di Dzeko
Ma la notizia delle ultime ore riguarda Edin Dzeko che verrà a sua volta tolto dal mercato. Se non arriveranno proposte sconvolgenti sarà ancora lui a indossare la fascia di capitano della Roma nella prossima stagione, per la gioia di Fonseca che lo considera un leader perfetto per qualità e professionalità. Dzeko ha altri due anni di contratto a 7,5 milioni netti a stagione ma non andrà via. Piuttosto, la società sta cercando un’alternativa giovane da affiancargli: non Schick, un addio già preventivato, con probabile permanenza al Lipsia. Si chiude quindi lo spazio per sostituti di grido, da Milik a Belotti, che pure erano stati sondati.
L'idea di Friedkin: riprendere Smalling
Aspettando il nuovo direttore sportivo, Fienga ha le idee chiare: proverà a riprendere Smalling, che ha lanciato anche ieri via Instagram messaggi d’amore alla squadra impegnata a Duisburg, e cercherà lo stesso di chiudere per Vertonghen, nel tentativo di creare una cerniera difensiva ricca e affidabile. Si cercano anche esterni, a destra come a sinistra. Ma la chicca sul fronte acquisti potrebbe essere un centrocampista: Fienga ha avuto contatti recentissimi con l’entourage di Gaetano Castrovilli, per ora giudicato incedibile da Commisso, e in ogni caso, su indicazione di Fonseca, intende migliorare la qualità dei giocatori pure in mezzo al campo.
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