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ROMA - «Spalletti ha detto che c'è anche la Samp nella corsa Champions? Lo dice perché ha paura, si butta avanti per cadere indietro». Così a Premium Sport il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, a pochi minuti dall'inizio dell'anticipo del Marassi contro l'Inter. «Rimpianto per aver venduto Skriniar a quel prezzo vedendo le cifre del mercato? Non sono un uomo di rimpianti, non mi guardo mai indietro, sono un uomo del fare - dice ancora il vulcanino numero uno dei blucerchiati - Il calcio è femmina, è bugiardo ed è bello. Come Dio ha creato Eva, qualcun altro ha fatto il calcio. Torreira andrà all'Inter o al Napoli? Andrà dove gli pare. Vedere moneta, avere cammello. Torreira è un fuoriclasse e molte squadre lo vogliono. L'abbiamo preso quando nessuno lo conosceva, l'abbiamo visto a Pescara e l'abbiamo preso subito: nella vita e nel calcio ci vuole coraggio. L'hanno chiesto anche altri club importanti esteri ma questo non è il momento di parlare di mercato».
EUROPA - «Se arrivasse l'Europa la Sampdoria darebbe continuità al suo progetto? Il passo importante è stato fatto ed è sotto gli occhi di tutti. Avevamo dei buoni fantini ma senza i cavalli e le stalle non saremmo andati da nessuna parte. Io sono ambizioso, fosse per me terrei tutti. La Sampdoria è un club eccellente e molti suoi giocatori vanno a giocare in grandi club ma non dimentichiamo che l'anno scorso ho speso 70 milioni». Sul suo portiere Viviano: «Quando l'abbiamo preso non sapevo niente, mi ha chiamato Osti dicendo che aveva preso un portiere bravissimo ma infortunato. Poi ho parlato col ragazzo che mi ha convinto in 10 minuti e non ho sbagliato. È un bravissimo ragazzo e un ottimo portiere. Richieste per Praet e Linetty? A noi ce li chiedono tutti - conclude Ferrero - Praet è un fuoriclasse». (in collaborazione con ITALPRESS)