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MILANO - Appena reduce dalla sconfitta sul campo del Milan, dove i rossoneri sono prevalsi sulla Sampdoria per 3-2, Marco Giampaolo ha parlato in conferenza stampa: "C'è rammarico perchè abbiamo fatto una bella prestazione, ma bisogna essere continui per 95 minuti - esordisce il tecnico blucerchiato - Noi siamo stati bravi nel possesso palla e meno bravi collettivamente. Siamo partiti male, siamo andati in svantaggio e la squadra non mi era piaciuta. Poi con il gol del pari e del vantaggio abbiamo espresso predominio e qualità". Sulla disposizione offensiva degli avversari: "La doppia punta? Non mi ha messo in difficoltà. Il Milan gioca con 3 attaccanti dall'anno scorso; giocare a due punte è più un problema per loro che per noi. La partita l'hanno risolta i rossoneri che fanno la differenza, come Suso e Higuain".
NIENTE ALIBI - Giampaolo analizza poi l'andamento della formazione doriana nel secondo tempo: "Non voglio concedere alibi alla mia squadra. Questa partita in un modo o nell'altro bisognava portarla a casa. Non posso elogiare una squadra che perde, non concedo alibi ai miei". Suso è stato decisivo con uno dei suoi movimenti: "Ne fa 50 di quelle giocate, poi ha trovato l'angolino e ha fatto gol". Saponara ha segnato il provvisorio pareggio: "Riccardo è un giocatore verticale e non gioca mai in modo banale, finchè quando ne ha avuto fisicamente ci ha dato valore. Non fa mai una giocata banale". Giampaolo conclude così: "Siamo venuti qui per giocarcela, non per mettere le barricate. Siamo venuti qui alla ricerca della prestazione".