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TORINO - È comprensibilmente rammaricato Marco Giampaolo, dopo la sconfitta all'Allianz Stadium contro la Juventus (2-1) e soprattutto per il pari annullato con il Var a Saponara al 95'. Queste le sue parole dopo la gara: "Molte squadre arrivano a Torino con mezza partita già persa perché di fronte c'è la Juventus. Noi abbiamo avuto troppo rispetto, ci è mancata la giusta cattiveria difensiva in occasione del loro gol. Dopo il pareggio però siamo rimasti bene in partita, anche agonisticamente, senza rispettare troppo l'avversario. La squadra mi è piaciuta; venire qui a fare prestazione e risultato è sempre molto difficile, non ci è riuscito nessuno, ma per me moralmente la gara è finita 2-2".
? Finisce 2-1 a Torino. Con un rigore discutibile di #Ronaldo e l'aiutino del #VAR #JuveSamp si conclude con la vittoria dei bianconeri. Doria beffato. pic.twitter.com/ONzQjH4hrE
— U.C. Sampdoria (@sampdoria) 29 dicembre 2018
SUL RIGORE - Le scelte al VAR non vanno giù al tecnico blucerchiato: "Il rigore concesso alla Juventus mi pare un regalo. Possiamo discuterne fino a dopodomani, ma non si può fischiare questo calcio di rigore altrimenti diventa un casino tutte le domeniche. Quel fallo di mano ravvisato è assurdo. La Juve può anche pareggiare in casa ogni tanto, non succede niente". Senza dubbio la Samp ha fatto una grande partita: "Mi prendo la buona prestazione, che però non vale nulla senza il risultato. Ci saranno polemiche, ma non leggerò i giornali. I miei ragazzi hanno dimostrato di avere carattere e personalità. E poi quel gol di Saponara non va mai annullato per quant'è bello". Giampaolo prosegue: "Se credo nel quarto posto? No, credo nel lavoro. Ci sono 6-7 squadre più attrezzate della nostra, ma nei nove mesi possiamo far valere la nostra voglia di migliorarci. La classifica è corta, quindi è tutto molto aleatorio. La continuità pagherà in questo campionato". Chiusura infine su Quagliarella: "Mi è piaciuto anche oggi, lo vedo nelle piccole cose. Sia lui che la squadra stanno facendo bene".