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TORINO - Un'altra esultanza negli stadi di Torino scatena polemiche. Dopo il gesto 'spinto' di Cristiano Ronaldo nella festa di martedì scorso della Juve per il 3-0 sull'Atletico, questa volta nel mirino finisce Lyanco, 'reo' di avere gioito troppo vistosamente al 'Grande Torino', lui che è ancora un giocatore di Cairo, in prestito al Bologna. Dopo il successo degli emiliani, Lyanco, espulso, è stato fischiatissimo dai tifosi granata. Ora è la sua gioia per la vittoria a far perdere le staffe. Sul profilo Instagram del difensore brasiliano, che al Torino era stato fermato da una serie di gravi infortuni, molti fans granata si scatenano in bacchettate e insulti e lo invitano a non tornare più a Torino. "Il rispetto per la maglia non fa per te, speriamo che ti riscattino", scrive un tifoso, "Vergognati, resta pure lì che qua non ti vogliamo", si accoda un altro. "Hai giocato bene - è un altro post - ma esultare in quel modo e pubblicare anche il post contro la squadra che è la tua squadra e ti ha dato solo in prestito, questo è davvero troppo". "Noi non dimentichiamo - è un minaccioso messaggio - rimani pure a Bologna. Da noi non c'è posto". C'è anche, tra chi si professa tifoso granata, chi incoraggia Lyanco: "Non ascoltarli questi finti tifosi, bravo gioca così fatti le ossa e il prossimo anno torna al Toro", "Ha fatto solo il suo dovere e deve fare bene per la squadra in cui è adesso", scrive un altro. Sulla sponda del tifo rossoblu c'è chi si augura che Lyanco si fermi a Bologna: "Resta con noi anche il prossimo anno", "Grandissimo professionista!! Sei fortissimo e ci stai dando una grande mano".