© LaPresse
UDINE - "Cose facili non esistono, figuriamoci a Roma contro i giallorossi". Idee chiare per il tecnico dell'Udinese, Colantuono, in vista della gara dell'Olimpico: "Sono partite alle quali siamo abituati. Non è la prima volta che si va ad affrontare gare di questo genere. Faremo del turnover, perché ci sono giocatori arrivati poco tempo fa. Non ci preoccupa la tenuta della gara, ma abbiamo degli elementi che non vorremmo sovraccaricare. Atteggiamento tattico? Con ogni atteggiamento rischi di cadere nelle loro trappole, perché sono bravi con la palla al piede, ma ovviamente anche in velocità quando ripartono. Non credo che inizieremo con Bruno Fernandes dietro una punta. Preferisco fare qualcosa di diverso per non dare segnali di volermi coprire. Darò una bella rinfrescata, perché secondo me ci sarà bisogno di correre. Di Natale dovrebbe iniziare in panchina. Felipe e Lodi, sebbene stiano facendo molto bene, preferisco farli riposare ora che rischiare di perderli per più settimane".
PARTITA PERFETTA - La Roma è una squadra temibile, per cui l'Udinese, ad avviso di Colantuono, dovrà giocarsi le sue carte in modo impeccabile: "Ho i giusti timori di quando vai ad affrontare questa squadra, ma non sono spaventato. So che i miei ragazzi sapranno interpretare bene il match. Certo è che bisogna fare una partita perfetta, essere compatti, rischiare poco, essere pericolosi e trovare un po' di fortuna. Dobbiamo essere pronti: questo è il nocciolo della questione. La Fiorentina li è andati a prendere alti, ma si è esposta troppo. Devi essere aggressivo e non farli giocare. Devi stare pronto perché ci sono giocatori difficile da prendere con campo a disposizione, cito su tutti Gervinho. Salah assente? Non cambia perché hanno Iturbe, Falque, Florenzi che può giocare anche lì, quindi ci sarà poca differenza. Comunque la Roma sarà fastidiosa; d'altronde non si è mai primi in classifica per caso".