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TORINO - "Non esistono belle sconfitte, la sconfitta è sempre brutta".Parola di Del Neri dopo il debutto sulla panchina dell'Udinese. Il tecnico promuove la squadra che ha perso in rimonta contro la Juventus: "Esiste la prestazione e questa mi dà modo di volgere lo sguardo a un futuro molto interessante. Udinese diversa? E' così, doveva essere così - spiega a Sky Sport - Questi ragazzi hanno qualità importanti, nel calcio devi saper difendere, davanti poi avevamo la Juventus, ma anche far male. Nella seconda cosa eravamo un po' titubanti. Non siamo ancora al completo, lo schieramento iniziale era scontato. De Paul, Fofana e Jankto sono giovani e devono crescere anche attraverso la sconfitta".
CRONACA E TABELLINO: JUVENTUS-UDINESE 2-1
FIDUCIA E LAVORO - "A me interessa l'organizzazione. Dobbiamo dare presto un assetto tattico alla squadra a prescindere dai numeri e dai moduli. Il calcio si fa sulle fasce laterali, nel fare possesso palla. Abbiamo la possibilità di dare continuità alla nostra idea di gioco lavorando sodo, da veri friulani. Non abbiamo mai mollato, abbiamo provato a segnare alla Juventus fino al 93'. La mentalità giusta si è vista, ne ero convinto e adesso ne sono ancora più convinto. Però non montiamoci la testa".