© LaPresseLIVORNO - Tre su tre. Non conosce battute d'arresto il Livorno che centra la terza vittoria consecutiva nell'anticipo di B contro il Brescia, salendo al primo posto solitario con 9 punti. Prove di fuga superate. Perché la squadra di Panucci va sotto e poi rimonta grazie alle reti di Fedato, Calabresi e Vantaggiato. E colpisce anche due legni.
MEGLIO IL BRESCIA - Gli ospiti non fanno complimenti. Sono organizzati e spingono. Al 16' il gol che fa sudare freddo l'Ardenza: cross di Embalo (il migliore) sul secondo palo, Lambrughi si perde Geijo che stacca di testa in solitaria mettendo la sfera alle spalle dell'incolpevole Pinsoglio. Il Livorno non trova spazi. Così al 32' Fedato prende per mano il Livorno, salta con facilità Venuti, si accentra dalla sinistra e lascia partire una conclusione di collo violentissima che va a pareggiare i conti, 1-1. Solo applausi.
TANTO LIVORNO - Livorno convintissimo dopo il riposo. Vantaggiato spreca una palla d'oro a tu per tu con Minelli sbagliando il colpo del ko in controbalzo da due passi. Poi Pasquato sfiora il vantaggio su punizione: palo e grido di gioia strozzato in gola. Brescia alle corde. La mazzata arriva al 68', quando Calabresi, prodotto del vivaio della Roma, realizza di testa dagli sviluppi di un corner. Cinque minuti dopo si abbassa la saracinesca: Vantaggiato, ancora di testa, segna il terzo gol degli amaranto e il quarto gol personale da inizio stagione. L’attaccante sfiora la doppietta nel finale ma il suo tiro si stampa sul palo alla sinistra di Minelli.