© LaPresseLA SPEZIA - E' un Bari diverso quello targato Camplone, al debutto sulla panchina dei pugliesi nell’era post Nicola. Ma nella prima gara dell'anno, Maniero e compagni non vanno oltre lo 0-0 nell'anticipo di Serie B contro lo Spezia, squadra che continua a faticare oltre misura sotto porta (8 gol segnati in casa). Arriva un punto dopo tre sconfitte di fila che serve al Bari per staccare il Brescia in classifica e blindare una posizione nei playoff. Equilibrio in generale: superiore il Bari nel primo tempo, leggermente più convinto lo Spezia nella ripresa. In una partita molto tranquilla c'è però un "giallo" grosso così sul gol del potenziale 0-1 annullato a Boateng nel primo tempo.
IL PRIMO TEMPO - Lo Spezia si rende pericoloso solamente con Nenè in rovesciata (pallone ampiamente a lato), imitato prima da Maniero. Nettamente meglio il Bari nel primo tempo: l'undici pugliese cresce con il passare dei minuti. Il primo a suonare la carica è Porcari al 16' che non centra il bersaglio grosso dal limite. Dieci minuti dopo un episodio dubbio: Rosina batte la punizione in fretta e serve Boateng che fulmina Chichizola sul primo palo. Di Paolo però annulla la marcatura dopo essersi mosso in direzione della porta. Un giallo perché Rosina non aveva chiesto la distanza. Di più. La posizione della battuta sembra corretta e l'arbitro aveva smesso di parlare con Juande. Le proteste però cadono nel vuoto. Dominio del Bari nel finale: Maniero sfiora l'angolino basso di testa, poi a un minuto dal 45' ci prova Defendi con una botta indirizzata sotto al sette che Chichizola devia in corner.
LA RIPRESA - Lo Spezia entra in campo più concentrato. Al 5' Catellani va a un passo dal vantaggio: il suo sinistro rasoterra mette paura a Guarna. Più equilibrio in campo. Al 14' Maniero resiste alla carica, raggiunge il fondo e la mette sul primo palo, dove Boateng calcia di prima trovando la risposta sicura del numero uno dello Spezia. Migliore spinge, ma la sua conclusione al volo (come quella di Catellani) finisce in curva. Camplone manda in campo Sansone, Di Carlo opta per Calaiò. Al 24' arriva subito una chance clamorosa per Pulzetti che di testa non inquadra lo specchio per questione di centimetri. Ancora Spezia al 29': Kvrzic rientra sul sinistro, Guarna però risponde presente. Al 41' Chichizola salva i padroni di casa deviando appena il diagonale velenoso di Sansone. Proteste Spezia sui titoli di coda, quando Porcari tocca la palla con la mano su un tiro-cross. Niente gol fino al triplice fischio: un film completamente diverso rispetto all’andata, quando il match finì 4-3 per il Bari tra sorpassi e controsorpassi.