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CROTONE - Il Crotone torna al primo posto dopo il posticipo domenicale di Serie B. Netto il successo per 4-2 contro il Pescara, freccia sul Cagliari e un roboante +14 sul terzo posto occupato dal Novara. Insomma, il salto nel massimo campionato è sempre più vicino per l'undici di Juric dato che mancano solamente 10 giornate alla fine della regular season. Fantastica la cornice dell'Ezio Scida che ha sostenuto Budimir e compagni dal primo all'ultimo minuto. Match senza esclusione di colpi quello contro il Pescara che invece scivola all'ottavo posto, ai margini della zona playoff, a quota 50 punti con Entella e Brescia.
CRONACA E TABELLINO: CROTONE-PESCARA 4-2
SUBITO EMOZIONI - Il Crotone ha le idee chiare e parte a mille all'ora. Al 5' ci pensa Cleiton (a segno anche all’andata) a sbloccare il match con un colpo di testa dagli sviluppi di un corner. Il Pescara accusa il colpo e al 16' anche il raddoppio che porta la firma di Palladino: assist di Ricci e l'ex Parma non sbaglia di destro davanti a Fiorillo. Una doppia mazzata per la squadra di Oddo che però risponde al 27' con un tiro dal limite di Caprari, leggerissima la deviazione di Lapadula e la traiettoria beffa Cordaz. Passano due minuti e il Crotone cala il tris: cross di Palladino, Fiorillo va a vuoto e Zampano centra il bersaglio grosso.
LA RIPRESA - Ritmi altissimi nel secondo tempo. Il Pescara non molla, il Crotone insiste. Al 53' arriva un altro gol da calcio di fermo. Stavolta segna Ferrari con un colpo di testa a incrociare dopo un tiro dalla bandierina. Al 66' il Pescara guadagna e realizza un rigore con Memushaj (tiro centrale e basso). Il gol del 4-2 manda su tutte le furie Juric che viene allontanato. Nel finale altre occasioni ma il risultato non cambia più. Il Crotone festeggia sotto il muro della Sud e si sente sempre più vicino alla Serie A.