© LaPresseROMA - Dopo l'anticipo di ieri fra Cesena e Spal (terminato 1-1) continua la nona giornata di Serie B. Il Perugia ferma il Cittadella, vera sopresa in questa stagione, che perde la prima posizione ai danni del Verona che ad Ascoli vince 4-1 grazie ad uno straripante Pazzini. La Salernitana pareggia al Rigamonti di Brescia, mentre il Benevento si fa rimontare dalla Virtus Entella in una gara da brividi.
ASCOLI-VERONA 1-4 - Al "Del Luca" l'Ascoli cerca i tre punti per uscire dalla zona retrocessione. Il Verona vuole invece continuare a sognare il ritorno in Serie A. Pecchia ripropone Pazzini. Il numero 11, infatti, non delude le aspettative e porta la squadra in vantaggio nel finale di primo tempo. Al 41' su un cross dalla destra, Cherubin rimette il pallone in mezzo di testa e l'attaccante da due passi dalla parto manda in rete. Al 45' arriva un'altra brutta notizia per i padroni di casa: Addae viene allontanato dal campo, dopo un intervento da dietro e molto duro su Pazzini. Di Paolo non ha dubbi ed estrare il cartellino rosso. Si fa piu facile la partita per gli ospiti. Nella seconda frazione di gara Zaccagni si inserisce bene in area di rigore, su un bel passaggio filtrante di Valoti: il giocatore subentrato nel primo tempo non sbaglia e segna il raddoppio. Al 71' esce fuori l'orgoglio dei padroni di casa. Dopo un tiro di Perez respinto, Orsolini colpisce il pallone dal centro dell'area e batte di prima intenzione il portiere avversario. Ma la partita la chiude il Verona all'84' Bessa che entra in area di rigore, salta due avversari e angola il tiro: il portiere non può nulla con il pallone che si insacca nell'angolo lontano. Nei minuti di recupero è ancora Pazzini il protagonista. Altra doppietta, che si avventa su un cross basso di Troianiello, insaccando da posizione molto ravvicinata.
BRESCIA-SALERNITANA 1-1 - La Salernitana pareggia al Rigamonti di Brescia. "Squadra che vince non si cambia" e Sannino ripropone lo schieramento iniziale protagonista del successo nel derby campano con il Benevento. La gara si sblocca solo al 42' dopo un'ingenuità di Coly che spiana la strada ad Improta. Il n°19 entra in area e batte Minelli con un destro in diagonale. Ma il Brescia non si arrende e nel secondo tempo (81') trova il gol del pareggio. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, Torregrossa centra il palo, Bisoli ribadisce in rete da pochi passi.
CARPI-LATINA 2-0 - Lo Stadio S. Cabassi riaccoglie il Carpi dopo oltre un anno (Carpi-Brescia del 16/08/2015, Coppa Italia). I padroni di casa si impongono per 2-0 grazie alla doppietta di Di Gaudio. Il Carpi parte subito forte con Struna, che rientra insieme a Belec dalle nazionali. Al 5' sugli sviluppi di un calcio d'angolo, il colpo di testa del terzino destro viene murato da De Vitis ma Di Gaudio si fa trovare pronto e ribatte in rete senza problemi. Nella ripresa i padroni di casa cominciano nel migliore dei modi. Al 52' Lasagna cerca l'ingresso in area ma viene fermato da Dellafiore. Poi la sfera giunge a Di Gaudio che batte Pinsoglio con destro a giro imparabile.
ENTELLA-BENEVENTO 3-2 - Partita rocambolesca quella al Gastaldi. Il Benevento non rialza la testa dopo il ko subito sul campo della Salernitana e impatta per 3-2 contro la Virtus Entella. Baroni si affida al trio Melara-Ciciretti-Falco a supporto di Ceravolo. Al 14', dopo un paio di occasioni per parte, gli ospiti trovano il vantaggio. Lopez pennella un cross col contagiri per Ceravolo che di tacco trova una rete fantastica lasciando impietrito Iacobucci. La formazione di Baroni continua a spingere e al 21' arriva il raddoppio. E' sempre Ceravolo il protagonista. Dopo l'assist al bacio di Melara, la prima punta, in piena area, sovrasta di testa Pellizzer e trafigge il portiere avversario per la seconda volta quest'oggi. Ma i padroni di casa non ci stanno e provano a rientrare in partita. Al 31' ad accorciare le distanze ci pensa Tremolada con una punizione al bacio: il pallone sorvola la barriera e con precisione si insacca sotto la traversa dove non può arrivare Cragno. L'Entella crede nel pareggio e nel finale trova la rete. Tremolada pennella un pallone delizioso per Sini il quale al volo fredda col mancino l'incolpevole Cragno. La gara continua ad infiammarsi anche nella ripresa. I biancocelesti completano la rimonta al 62'. Da calcio d'angolo, battuto deliziosamente da Tremolada, Troiano la prolunga sul secondo palo dove arriva Caputo che da due passi la deposita in rete.
PERUGIA-CITTADELLA 2-0 - Al Curi il Perugia di Bucchi ferma il Cittadella, prima della classe, vera sorpresa di questa stagione. La gara si sblocca nella ripresa. Al 48' dopo una palla vagante in area di rigore, sbuca Di Carmine da dietro e insacca il vantaggio. L'attaccante non si ferma e al 65' firma la doppietta. Assiste dalla destra del neo entrato Buonaiuto che su cross di Guberti mette in mezzo per l'accorrente Di Carmine che trafigge Alfonso per la seconda volta.
PISA-VICENZA 0-1 - All'Arena Garibaldi è il Vicenza ad imporsi sul Pisa di Gattuso. I nerazzurri schierano la coppia di attacco formata da Cani ed Eusepi, supportati da Varela. Dall'altra parte il Vicenza risponde con il duo formato da Raicevic e Galano. Dopo una serie di occasioni da parte dei padroni di casa, sono gli ospiti a trovare il vantaggio. Contropiede fulminante del Vicenza, in seguito ad un corner del Pisa: Bellomo dalla destra serve Raicevic che si inserisce e batte Ujkani dalla breve distanza.
AVELLINO-SPEZIA 1-0 - Pochi spunti nel primo tempo di Avelino-Spezia. Ma nella ripresa i padroni di casa si rendono pericolosi al 66' con Soumare. Poi, solo al 77' arriva il vantaggio dell'Avellino sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il capitano D'Angelo si avventa su un pallone in mezzo all'area e insacca l'1-0.
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