© LaPresseFROSINONE - Il Frosinone aggancia l'Hellas Verona in vetta alla classifica di Serie B, lassù a 41 punti. Merito dei tre punti conquistati nell'anticipo della 23esima giornata contro il Brescia, piegato 1-0 grazie al gol di Ariaudo nel primo tempo. L'undici di Marino ha sbagliato un rigore in avvio (errore di Ciofani), mentre gli ospiti, che restano a metà classifica a quota 27 punti, hanno colpito due legni nella ripresa con Bisoli e Bonazzoli.
FROSINONE-BRESCIA 1-0: CRONACA E TABELLINO
BASTA ARIAUDO - Il match si accende al 10', quando Mokulu sfonda sulla sinistra e subisce un fallo da dietro da parte di Pinzi. L'arbitro non ha dubbi e assegna il penalty. Dagli undici metri Ciofani si fa murare due volte da Arcari, bravo a leggere la traiettoria del tiro dal dischetto e poi a parare a valanga la ribattuta di sinistro dello stesso attaccante. Quattro minuti dopo Sammarco mette paura al Brescia con una conclusione dalla distanza che non inquadra lo specchio. Dopo il gol annullato a Mauri per un fallo, il Frosinone mette la freccia al 37': dagli sviluppi di un corner, Ciofani colpisce il palo con un tocco fortunoso e sulla respinta ravvicinata Ariuado la mette dentro al volo, 1-0. Nella ripresa più Brescia. Bonazzoli spara un tiro-cross che non trova nessuno nel cuore dell'area. Al 53' il colpo di testa di Bisoli sbatte sulla parte alta della traversa. Sette minuti più tardi un'altra traversa: stavolta è Bonazzoli che si fa fermare dal montante. Nel recupero il grande protagonista è Bardi che dice di no alla punizione dal limite e al colpo di testa di Caracciolo. Sui titoli di cosa rosso per Coly per doppia ammonizione. Il Matusa festeggia stringendo i i denti.