CREMONA - Il derby lombardo sorride alla Cremonese. Già, il primo anticipo della decima giornata di Serie B se lo aggiudica la matricola che mette sotto il Brescia con il punteggio di 2-0. Bastano i gol di Piccolo e di Claiton per decidere la sfida tanto attesa, quanto a rischio scontri. La città, infatti, era blindata per la rivalità tra le due tifoserie. Con questo successo l'undici di Tesser vola al secondo posto momentaneo (16 punti), mentre la squadra di Marino resta nella parte bassa della classifica (10 punti), nella zona a rischio restrocessione.
CREMONESE-BRESCIA 2-0: NUMERI E STATISTICHE
LA GARA - Avvincente il primo tempo. La prima grande chance è del Brescia al 16': Somma resiste a Cavion e lascia partire un missile dalla distanza che si stampa sul palo interno con Ujkani battuto nonostante l'allungo. Il conto dei legni si pareggia al minuto 27, quando Meccariello colpisce la traversa rischiando l'autogol nel tentativo di neutralizzare il cross basso e teso di Almici. La Cremonese cresce, sfiora il vantaggio con Mokulu (tocco sotto poco preciso a tu per tu con Minelli) e poi lo realizza con Piccolo, bravissimo a bruciare due uomini in velocità e qundi a bucare la porta in diagonale, 1-0 al 38'. In precedenza Gastaldello si era visto annullare un gol per fuorigioco. La ripresa ricomincia con qualche minuto di ritardo a causa di un problema all'impianto di illuminazione dello Zini. Un evento che non cambia la sostanza perché i padroni di casa collezionano altre palle utili per il raddoppio (Almici e Brighenti) fino alla rete della sicurezza, messa a segno a 20 minuti dalla fine del colpo di testa di Claiton dagli sviluppi di un corner. Poi è accademia. La Cremonese regge e il Brescia incassa la quarta sconfitta stagionale, la terza di fila nonostante il cambio di allenatore.