Serie B, Paolucci è il metronomo dell'Unicusano Ternana

Il centrocampista figura in vetta alle statistiche di rendimento della squadra e del campionato cadetto: è leader nei passaggi davanti al pescarese Brugman
Serie B, Paolucci è il metronomo dell'Unicusano Ternana
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Serie B, è lui il metronomo dell'Unicusano Ternana. Che campionato per Andrea Paolucci! In poco tempo, il centrocampista rossoverde ha guadagnato la fiducia del gruppo e del tecnico, imponendosi come un punto di riferimento di questa Unicusano Ternana, grazie a una preziosa azione svolta a metà campo con compiti di copertura, che ne hanno esaltato le doti forse più di quanto accaduto nelle (tante) stagioni trascorse col Cittadella. Paolucci ha trovato non solo la posizione ideale, ma anche un ambiente che gli ha dato responsabilità e fiducia, subito ricambiata con una prima parte di stagione di rilievo. Più che normale, dunque, che Paolucci figuri in vetta alle classifiche di rendimento e che sia stato il rossoverde più presente dopo il girone d’andata: il tecnico, nel fare la formazione, parte da lui e costruisce il resto. Perché privarsi di una pedina così preziosa sarebbe davvero una follia.

PRIMATI. Innanzitutto, c’è un primato assoluto per Paolucci, che risulta essere il giocatore ad aver effettuato più passaggi in tutto il girone d’andata della Serie B (1369) davanti al pescarese Brugman e al veneziano Bentivoglio. È un numero che testimonia quanto conti la sua presenza in campo per l'Unicusano Ternana: è da lui che passa il gioco ed è spesso lui a recuperare palla, spezzando quello avversario. Ha saltato una sola gara, quella vinta con lo Spezia dove è rimasto seduto in panchina: 20 presenze su 21 dunque con la bellezza di oltre 1717 minuti giocati. Infaticabile e prezioso davanti alla linea difensiva: 58 sono i suoi disimpegni, conditi da 59 contrasti mentre per 5 volte è finito sul taccuino dell’arbitro alla voce ammonizioni. Mai cattivo ma grintoso, Paolucci ha dato il massimo in fase di interdizione, meritando i complimenti della tifoseria ternana che ne hanno spesso lodato l’attaccamento alla maglia. Le sue statistiche più offensive parlano di 23 cross fatti e 16 tiri in porta, anche se ancora non è arrivato alcun gol. In tre occasioni, però, sono stati proprio i suoi assist a mandare a segno i compagni. Cosa aspettarsi di più dal girone di ritorno da Paolucci? Probabilmente una piena conferma sarebbe già sufficiente per essere utile alla causa delle Fere. Ma poiché nel credo di Pochesci e dei suoi uomini c’è il motto “non fermarsi mai”, è lecito sperare che il centrocampista pescarese, entrato a pieno nel meccanismo di gioco dell’Unicusano Ternana, possa offrire un rendimento superiore, essenziale per superare una fase delicata come quella di inizio 2018, che parte con la trasferta in casa del temibile Empoli di Caputo e Donnarumma.


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