© Getty ImagesVENEZIA - Il Venezia si impone sul Palermo nell'anticipo della trentottesima giornata del campionato cadetto. Partenza lampo dei padroni di casa che nel primo tempo vanno a bersaglio due volte in avvio con Suciu e Stulac. Nella ripresa, il tris è dell'ex Andelkovic. Con questo successo il Venezia si porta a quota 60 punti, -3 dal Palermo. I rosanero restano quindi, in attesa della disputa del resto della giornata, momentaneamente secondi a parti punti con il Parma e a +1 dal Frosinone, ma entrambe hanno una gara in meno.
LA PARTITA - Il Venezia fa la voce grossa in apertuira, tant'è che i lagunari al 16' sono già avanti di due lunghezze. Le marcature arrivano a cinque minuti l'una dall'altra. All'11' Falzerano tocca per Suciu il quale carica la botta mancina dai venti metri: palla all'incrocio, 1-0. Raddoppio al 16'. Appoggio di Marsura fuori per Stulac, rasoterra all'angolino e Pomini è battuto per la seconda volta, 2-0. Come se non bastasse, due minuti dopo il Venezia colpisce anche un legno: Marsura approfitta dell'errore di Accardi, palla per Litteri, la palla scheggia il palo. Lagunari che tornano a farsi vedere anche al 26', con Bruscagin, fuori di poco.
SECONDO TEMPO - Nella ripresa, il Palermo prova a riaprire i giochi al 16', ma Audero è bravo a chiudere lo specchio a La Gumina, dopo il suggerimento di Rispoli. Ma al 18' è ancora il Venezia a colpire: sugli sviluppi di un calcio d'angolo Stulac rimette palla in mezzo all'area dove, in mischia, Andelkovic trova il corridoio giusto, 3-0. In extremis, un legno per il Palermo quando il destro di Trajkovski colpisce il palo in pieno recupero.