Verona corsaro a Crotone: vince e conquista la vetta. Perde il Cittadella, poker Palermo

La vittoria esterna degli scaligeri regala il primato a Grosso, brutto stop per il Cittadella che perde a Spezia. Bene Palermo e Pescara
Verona corsaro a Crotone: vince e conquista la vetta. Perde il Cittadella, poker Palermo
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ROMA - Emozioni e importanti novità in questa quarta giornata di Serie B. Il Verona è la nuova capolista grazie all'importante vittoria esterna ottenuta a Crotone che gli permette di scavalcare il Cittadella, sconfitto sul campo dello Spezia. Vittoria al cardiopalma del Lecce che vince in rimonta all'ultimo respiro su un Venezia ben organizzato. Ampio successo anche per il Palermo che dilaga al Barbera contro il Perugia e mette sulla graticola Nesta. Bene il Pescara, pareggio 1-1 tra Carpi e Brescia.

SPEZIA-CITTADELLA 1-0: 48' Crimi (S) 
Tabellino e statistiche

Partita piuttosto equilibrata quella del Picco, almeno fino alla mezzora, quando Finotto fa tremare la traversa dello Spezia con una botta di sinistro. Al 38' l'espisodio che cambia la gara, Panico si fa espellere per proteste e lascia il Cittadella in dieci. Ne approfittano i padroni di casa che al 48' passano in vantaggio con Crimi, complice una deviazione che mette fuori causa il portiere dei veneti. 

CROTONE-VERONA 1-2: 14'  Henderson (V), 57'Colombatto (V), 85' Firenze (C)
Tabellino e statistiche

Spinge fin da subito il Verona che passa al 14' grazie ad Henderson, che con uno scavetto supera Festa e sigla l' 1-0. I calabresi non ci stanno, Nalini ha l'occasione del pareggio ma il suo destro a tu per tu con Silvestri si spegne sull'esterno della rete. Il Verona dopo lo spauracchio si riorganizza e in chiusura di primo tempo va prima vicinissimo al raddoppio con Tupta, poi lo trova al 57' con Colombatto dopo un'azione insistita degli scaligeri. Dopo aver accorciato all'85' con Firenze, il Crotone tenta l'assalto finale senza riuscire nell'impresa.

PALERMO-PERUGIA 4-1:  14' Bellusci (P), 18' Nestorovski (P), 58' Trajkovski, 68' Nestorovski (P), 79' Dragomir (Pe)
Tabellino e statistiche

Partenza sprint del Palermo che dopo un'iniziale fase di studio colpisce il Perugia con un micidiale uno due intorno al quarto d'ora. Ad apire le marcature ci pensa Bellusci con un colpo di testa, quatttro minuti più tardi Nestorovski firma il raddoppio con un sinistro a giro dal limite. Gara a senso unico al Barbera con i rosanero che trovano il tris al 58' con Trajkovski dopo un'azione insistita e dieci minuti più tardi firmano addirittura il poker con un rigore trasformato da Nestorovski. Padroni di casa che con il largo risultato calano di attenzione, il Perugia ne approfitta e firma il gol della bandiera con Dragomir in chiusura di match.

CARPI-BRESCIA 1-1:  13' autogol Frascatore, 28' Arrighini (C)
Tabellino e statistiche 

Pericolososissimo il Brescia fin dagli arbori della gara, prima Colombini colpisce la traversa al 8', poi è Frascatore a regalare con un autogol il vantaggio alle rondinelle. La risposta del Carpi arriva subito, al 28' Arrighini pareggia i conti con un velenoso destro imparabile per Alfonso.

PESCARA-FOGGIA 1-0: 72' Gravillon (P)
Tabellino e statistiche

Match equilibrato tra due squadre abbastanza propositive ma poco incisive in avanti. Pochi spazi e poche occasioni da gol, complice il clima praticamente estivo. La prima emozione della gara arriva a metà secondo tempo quando il Foggia manda alle ortiche l'1-0: Mazzeo polverizza un calcio di rigore spedendo sulla traversa. Decisamente più concreto e spietato il Pescara, che al 72' trova il vantaggio con un colpo di testa di Gravillon bravo a massimizzare il cross di Memushaj staccando più in alto di tutti. Il Foggia ci prova nel finale ma Fiorillo con una parata prodigiosa nega la gioia a Mazzei.

LECCE-VENEZIA 2-1:  60' Mariano (V), 73', 92' Palombi (L)
Tabellino e statistiche

Tante emozioni al Via del Mare. Migliore avvio dei giallorossi, poi crescono gli arancioneroverdi che sfiorano il vantaggio con Bruscagin. Alla mezzora i padroni di casa trovano il vantaggio con Schiavone, ma la rete viene annullato per un fallo su Andelkovic. Al 54' i veneti si divorano l'1-0, Geijo a un passo dalla porta spedisce il suo piattone al lato non riuscendo a sfruttare il cross basso di Garofalo. Gioia rimandata di qualche minuto, quando Mariano è il più lesto a ribadire in rete una respinta centrale di Bleve. Il Lecce c'è, insiste e al 73' riacciuffa il pareggio grazie a Palombi che sul filtrante di Falco supera Lezzerini. L'attaccante in prestito dalla Lazio non si accontenta, e all'ultimo respiro ribalta il risultato firmando una doppietta al 92' regalando la prima vittoria in campionato ai salentini.


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