© LAPRESSESPEZIA - Lo Spezia strapazza 3-1 un Benevento in emergenza, nella gara di recupero della decima giornata rinviata per maltempo il 30 ottobre, e torna alla vittoria dopo tre giornate. La squadra di Marino deve ringraziare un Okereke in grande spolvero, autore di una doppietta e di un assist. Al "Picco" vanno in vantaggio i padroni di casa con un mancino a giro di Okereke all'11' del primo tempo. I liguri raddoppiano con Matteo Ricci al 24'. Ad 1' dalla fine del primo tempo accorcia, per il Benevento, il fratello Federico. Nella ripresa ancora Okereke chiude i conti e fissa il risultato su 3-1. Con questa vittoria i bianconeri si attestano al decimo posto con 16 punti, uno in meno del Benevento.
SPEZIA-BENEVENTO 3-1: NUMERI E STATISTICHE
LA PARTITA - Gara divertente sin da subito, con le due squadre che giocano a viso aperto con continui ribaltamenti di fronte. Il primo già all'8', con Capradossi che ferma un pericoloso contropiede ospite, facendo ripartire l'azione servendo Bidaoui: il marocchino si invola dalla fascia sinistra e si accentra, ma il tiro dal limite finisce larghissimo. Passa 1' e il Benevento risponde presente. Viola illumina con un esterno filtrante per Coda: il numero 9, nell'area piccola, incrocia bene ma Lamanna è reattivo. All'11' arriva il vantaggio spezzino: Okereke scocca un mancino a giro, imprendibile per Montipò, dal limite destro dell'area, 1-0 Spezia. Al 14' occasione per gli ospiti, ancora sull'asse Viola-Coda: corner del numero 10 giallorosso, ma Viola a centro area liscia un pallone invitante, con Terzi che allontana prontamente. I bianconeri giocano meglio e al 24' arriva il raddoppio. Ancora Okereke protagonista, con il nigeriano che vince un contrasto nell'area ospite e serve Matteo Ricci a rimorchio: il tiro si infila nell'angolo di sinistra di un Montipò apparso leggermente in ritardo (con la visuale forse coperta da un compagno), 2-0 Spezia. Il Benevento prova a rendersi pericoloso un paio di minuti dopo, ma il tiro di Bandinelli è sbilenco e termina a lato della porta bianconera. Al 28' Augello fa tutto da solo in area di rigore, liberandosi con un bel tacco: la sua conclusione è bloccata da Montipò sul primo palo. A 34' punizione dai 30 metri di Galabinov, palla che sibila all'incrocio dei pali. 1' dopo ancora Spezia padrone del campo, ma il tiro al volo di Vignali dal limite va di poco alta sopra la traversa. Al 39' si rifanno vivi gli ospiti, con il diagonale di Insigne che esce vicina al palo per una questione di centimetri, ma sarà il prologo al gol giallorosso che arriva al 42': Ricci perde palla sulla pressione del fratello Federico, che fulmina Lamanna con un mancino rasoterra, 2-1 Benevento. I giallorossi, galvanizzati dal gol, vanno vicini al pari con il cross di Letizia nell'area piccola intercettato da Capradossi. Si va al riposo con i bianconeri avanti. Il secondo tempo comincia con gli stessi 22 uomini in campo. Senza creare grosse occasioni, il Benevento si fa preferire per dinamismo. Ma come accade spesso nel calcio, il gol lo segnano gli altri. Siamo al 58', quando lo Spezia trova il tris: ancora Okereke, oggi in giornata di grazia, raccoglie uno sciagurato retropassaggio di Billong e tira addosso a Montipò. Il nigeriano però è lesto a ribadire in rete sulla respinta del portiere, 3-1. Al 66' pericolosi gli ospiti, ma il tiro-cross tagliato di Bonaiuto trova la pronta opposizione di Lamanna. Al 75' Galabinov spreca il possibile poker calciando fuori a pochi metri dalla porta giallorossa. I bianconeri si limitano a gestire fino al termine e portano a casa 3 punti fondamentali, aprendo ufficialmente la crisi di Bucchi e del Benevento.