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PISA - L’offerta vincolante presentata da Giuseppe e Giovanni Corrado per l’acquisto del Pisa e sostenuta da un bonifico a garanzia di 700mila euro è così articolata: 7 milioni di euro, dei quali 5,350 a copertura dei debiti al 30 giugno 2016, 150mila euro alla firma e 1 milione e mezzo (earn out) in caso di promozione in Serie A. Non sono contemplati crediti (800mila euro di fideiussione, lodo Battini) tutti a favore dei Petroni.
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L’attuale proprietario al momento non è disposto ad accettarla, ma è pronto a trattare privatamente. In queste ore il presidente della Lega assistito da un mediatore sta cercando di trovare la soluzione. Domani è attesa la sentenza sul caso bancarotta che riguarda Fabio Petroni, attualmente ai domiciliari.