© LaPresseTRAPANI - Siamo alla vigilia di Latina-Trapani e Serse Cosmi, tecnico granata, ha voluto come prima cosa spazzare via le voci che parlavano di un suo allontanamento da Trapani, dopo i giorni turbolenti appena trascorsi: "Quello che è stato detto della città, mi ha sorpreso, perché non è la realtà dei fatti. Il mio rapporto con i tifosi e con la città non è cambiato da quando sono arrivato qui. Anzi per quello che mi è successo si è rafforzato ancora di più. Io me ne andrò da Trapani solo se ci sarà una scelta tecnica. Non ho mai pensato di mollare e lasciare la squadra. Qualcuno ha parlato di un colpo di scena nel mio ritorno dopo due giorni di assenza. Non è stato un colpo di scena, era una scelta condivisa con la società e con il direttore Sensibile. Da adesso in poi mi concentro sul campionato e sulle partite che devono venire".
LA GARA CON IL LATINA - "Con il Latina sarà una partita dove bisogna incominciare ad avere continuità, purtroppo ho dovuto fare i conti con gli infortuni e non ho avuto tutta la squadra al completo. Le preoccupazioni fanno parte del mio mestiere. Io non sono preoccupato della classifica perché conosco la storia della Serie B e tutto può accadere. La classifica è l'ultimo dei miei problemi". I giocatori sono tutti recuperati e tutti convocati: "Sono tutti recuperati e sono tutti convocati, vengono tutti a Latina, poi deciderò chi scenderà in campo. Ma alcuni non hanno 90 minuti nelle gambe e quindi devo fare delle scelte accurate".
SU GUERRIERI - "Sa di aver sbagliato quell'uscita che ha portato al secondo gol del Cittadella, ma non per questo non lo farò giocare, anzi è un modo per imparare il mestiere, stessa cosa posso dire di Buffon, ora perché ha sbagliato l'uscita sul primo gol della Spagna non vuol dire che con la Macedonia gioca Donnarumma, assolutamente no".