Pozo, il Manchester City lo ha soffiato al Real

Ha diciotto anni, è spagnolo, viene considerato il nuovo David Silva e nel 2012 ha deciso di legarsi al club inglese. Incanta nel City Under 21, allenato da Vieira, e ha già debuttato nella squadra di Pellegrini, segnando un gol in Coppa di Lega contro lo Sheffield Wednesday.
Pozo, il Manchester City lo ha soffiato al Real© LaPresse
Stefano Chioffi
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ROMA - E’ stato uno sgarbo che il Real Madrid non ha ancora dimenticato, anche se ormai sono trascorsi due anni e mezzo. Il Manchester City, all’inizio di marzo del 2012, ha soffiato al club di Florentino Perez uno dei migliori talenti della “cantera”: Josè Angel Pozo, nel frattempo, è diventato maggiorenne, gioca nella Spagna Under 18 e viene considerato l’erede di David Silva. A suggerire il suo acquisto era stato Roberto Mancini, che all’epoca governava ancora il City. Il cartellino di Pozo è costato allo sceicco Mansour due milioni e quattrocentomila sterline; questo il premio di valorizzazione riconosciuto al Real. Pozo è un trequartista: ha il fisico e le caratteristiche di David Silva. Svelto, elegante, pronto a cambiare il ritmo all’azione, può muoversi alle spalle di un centravanti oppure ricoprire il ruolo di punta esterna. 

 

LE LEZIONI DI VIEIRA - Nel Manchester City Under 21, dove il 55% dei giocatori arriva dall’estero (il capocannoniere è l’austriaco di origini kosovare Sinan Bytyqi, classe 1995, autore di otto gol), ha avuto come allenatore Patrick Vieira, rimasto incantato dal repertorio di Pozo, che rappresenta un grosso rimpianto per il Real Madrid. L’ex mediano di Juventus e Inter lo ha aiutato a completarsi e a dare logica ai movimenti, ai suoi colpi, al suo estro. Hanno lavorato insieme per due anni. Vieira lo ha promosso, è stato il primo a dedicargli tempo e attenzione, lo ha conosciuto nell’Under 19 e poi sono passati insieme all’Under 21. Pozo ha già debuttato nel City dei campioni: il tecnico cileno Manuel Pellegrini, lo scorso 24 settembre, lo ha utilizzato per ventisei minuti in Coppa di Lega contro lo Sheffield Wednesday (7-0). Lo spagnolo è entrato nel finale al posto di Yaya Touré e ha anche segnato un gol. 

 

IL NUOVO CONTRATTO - Ha ricevuto i complimenti di Pellegrini e i tabloid inglesi hanno raccontato la sua storia. Dal Real al City. Dall’infanzia nel segno di Zidane ai paragoni con David Silva. Pozo è alto un metro e 70, è ambidestro e si prepara a firmare il suo primo contratto da professionista. L’accordo attuale scadrà il prossimo 30 giugno, ma il City ha già iniziato a impostare la trattativa per il rinnovo fino al 2020.Josè Angel Pozo è nato a Malaga il 15 marzo del 1996 e sta regalando spettacolo anche nella Youth League, la Champions che l’Uefa ha organizzato per le formazioni baby. Tre gol in tre partite: Pozo è la stella del City di Vieira. Ha lasciato il suo marchio contro il Bayern Monaco e ha realizzato una doppietta nella sfida d’andata con il Cska Mosca.Il Real Madrid lo sta vedendo crescere a distanza. Lo aveva scoperto quando Pozo era un bambino di undici anni. L’intromissione del City aveva creato gelo e tensioni. Il trequartista, in Inghilterra, ha scelto la maglia numero 78. Si allena spesso con la squadra di Pellegrini, dove è considerato un po’ la mascotte del gruppo. Venerdì scorso ha giocato con il City Under 21 di Vieira, che lo ha mandato in campo durante il secondo tempo al posto di Barker, in occasione della vittoria (3-1) contro l’Everton: una sfida valida per la Premier League di categoria. Il City ha intenzione di continuare a farlo crescere in casa e ha accantonato finora la possibilità di cederlo in prestito. Il motivo? Pellegrini e Vieira lo considerano un “wonderkid”, un ragazzo prodigio.


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