Jemerson, l’Atletico Mineiro fissa il prezzo: 10 milioni di euro

E' un difensore centrale, ha 23 anni, è brasiliano e può essere convocato presto nella nazionale di Dunga. Viene seguito dalla Lazio e dal Milan, ma il Porto è in vantaggio. Ha un contratto fino al 31 dicembre del 2019.
Jemerson, l’Atletico Mineiro fissa il prezzo: 10 milioni di euro
Stefano Chioffi
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ROMA - L’Atletico Mineiro ha i conti in regola e si è garantito - grazie al secondo posto nel “Brasileirao” - i profitti della partecipazione alla prossima fase a gironi di Coppa Libertadores, già vinta dal club di Belo Horizonte nel 2013 con l’aiuto di Ronaldinho e degli attaccanti Diego Tardelli e Jô. Il bilancio è in equilibrio, i soldi non mancano e la squadra di Diego Aguirre, allenatore uruguaiano appena ingaggiato dai dirigenti bianconeri, ex centravanti, quattro partite e un gol nel 1988 con la Fiorentina, non ha l’obbligo di cedere i suoi giocatori migliori. Ecco perché l’Atletico Mineiro può assumere una posizione di forza davanti alle offerte ricevute finora per Jemerson, classe 1992, considerato il difensore centrale più bravo dell’ultimo campionato brasiliano (conquistato dal Corinthians) e uno dei più quotati nel panorama sudamericano. 

L’INTRECCIO - La porta è aperta, nel pieno rispetto di una società abituata a mettere all’asta i suoi talenti, ma il prezzo parte da una base di dieci milioni di euro. Jemerson viene seguito dalla Lazio e dal Milan, però in vantaggio c’è il Porto, che sta provando a portare subito Jemerson in Europa. Strada difficile da percorrere, perché l’Atletico Mineiro non è disposto a fare sconti e ha blindato il contratto del centrale fino al 31 dicembre del 2019. 

LA PROMESSA - Jemerson è abituato a giocare in una linea a quattro. Difensore completo: forza atletica, senso della posizione, scatto, stacco aereo, destro naturale, buoni fondamentali, personalità, sicurezza nelle chiusure e in fase di appoggio. I dirigenti dell’Atletico Mineiro sono convinti di avere tra le mani l’erede di Thiago Silva. Jemerson è alto un metro e 84, pesa 77 chili, è cresciuto nel vivaio della società bianconera e viene monitorato dal commissario tecnico Carlos Dunga, chiamato a ricostruire la Seleçao dopo le delusioni al Mondiale del 2014 e in Coppa America nella scorsa estate. 

DUE DOPPIETTE - Jemerson ha ventitré anni, è nato il 24 agosto del 1992 a Jeremoabo, comune nello stato di Bahia. E’ stato inserito nella Top 11 dell’ultimo “Brasileirao”: trentacinque presenze e quattro gol, frutto di due doppiette al Fluminense (nella seconda giornata) e al Flamengo (nel ventisettesimo turno). Sempre titolare, mai sostituito, otto cartellini gialli. Una stagione, l’ultima, cominciata con Levir Culpi in panchina e chiusa con Diogo Giacomini, responsabile dell’Under 19 dell’Atletico Mineiro e promosso ad interim in attesa dell’arrivo di Aguirre, ex Internacional di Porto Alegre. Culpi è l’allenatore che ha tracciato in maniera più profonda la carriera di Jemerson. Il difensore centrale, che nell’Atletico Mineiro gioca in coppia con l’esperto Leonardo Silva (classe 1979), ha debuttato nel calcio professionistico il 10 ottobre del 2013, in occasione di una partita del “Brasileirao” persa con il Ponte Preta (0-2). Il tecnico dell’Atletico Mineiro era Cuca, che ora lavora in Cina e guida lo Shandong Luneng. Jemerson, maglia numero quattro, ha vinto con il club bianconero la Coppa Libertadores nel 2013, superando in finale i paraguaiani dell’Olimpia di Asuncion.


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