Miazga, debutto con applausi per il primo americano del Chelsea

Difensore centrale, 20 anni, una presenza nella nazionale del ct Jürgen Klinsmann: ha esordito oggi in Premier League contro l'Aston Villa, gara vinta dai Blues a Birmingham per 4-0 (gol di Loftus-Cheek, dell'ex milanista Pato e dello spagnolo Pedro). E' sbarcato a Londra alla fine di gennaio ed è nato nel New Jersey, a Clifton, dove Pepito Rossi aveva iniziato a giocare da bambino.
Miazga, debutto con applausi per il primo americano del Chelsea
Stefano Chioffi
4 min

ROMA - E’ nato nel New Jersey, a Clifton, nella contea di Passaic, dove gli sport più amati sono il baseball, il football americano e il basket. Genitori polacchi e passaporto statunitense: Matt Miazga, vent’anni, difensore centrale, è stato il primo “yankee” a debuttare con la maglia del Chelsea. E’ arrivato nel club di Roman Abramovich lo scorso 30 gennaio, ha firmato un contratto fin al 2020 con il direttore tecnico Michael Emenalo e l’allenatore olandese Guus Hiddink lo ha lanciato in Premier League a Birmingham contro l’Aston Villa, gara che i Blues hanno dominato e vinto per 4-0 (gol di Loftus-Cheek, dell’ex milanista Pato e dello spagnolo Pedro). E’ cresciuto a Clifton, dove aveva iniziato a giocare Pepito Rossi quando era bambino. Una carriera, quella dell’attaccante (che la Fiorentina ha ceduto in prestito al Levante durante il mercato invernale), sbocciata proprio nella scuola-calcio dei Clifton Stallions. 

IL SUGGERIMENTO - Segnalato ad Abramovich da un osservatore che lavora per il Chelsea negli Stati Uniti, Miazga è sbarcato a Londra in cambio di quattro milioni e seicentomila euro. E Hiddink, nella trentaduesima giornata di campionato, lo ha schierato nel blocco dei titolari accanto al serbo Branislav Ivanovic. Esperimento riuscito: una prova convincente, in attesa di farsi scoprire da Antonio Conte, che prenderà il timone del Chelsea dopo l’Europeo in Francia. Miazga ha ricevuto i complimenti dei suoi compagni e di Hiddink. Tempi giusti in fase di anticipo, sicurezza in marcatura e precisione negli appoggi. Impatto positivo, dopo la buona stagione in Major League con i New York Red Bulls, allenati da Jesse Marsch: ventisei presenze, due assist e un gol (con un colpo di testa) nel derby vinto per 3-1 contro il New York City di Frank Lampard, 429 partite e 147 gol in Premier nel Chelsea. 

IL CT KLINSMANN - Miazga si è presentato a Londra un mese e mezzo dopo il divorzio di Abramovich con José Mourinho. Hiddink gli ha dedicato tempo durante gli allenamenti, agevolando il suo inserimento. Miazga dispone anche del passaporto polacco, ma ha scelto la nazionalità americana: ha fatto parte dell’Under 23 a stelle e strisce, allenata dall’austriaco Andreas Herzog, ex mezzala del Werder Brema, ed è stato già utilizzato una volta dal ct Jürgen Klinsmann nella partita vinta per 6-1 contro Saint Vincent e Grenadine (14 novembre 2015), valevole per le qualificazioni al Mondiale 2018 del gruppo C della Concacaf.

LA CARRIERA - E’ il primo americano nella storia del Chelsea. Cinque, in totale, i giocatori presenti in questa stagione in Premier League: gli altri quattro sono Tim Howard (portiere dell’Everton), Brad Guzan (portiere dell’Aston Villa), Geoff Cameron (difensore centrale dello Stoke City) e DeAndre Yedlin (terzino destro del Sunderland). Miazga è nato il 19 luglio del 1995, è alto un metro e 93, pesa 84 chili, gioca sul centro-destra in una linea a quattro, colpisce bene di testa e in America viene considerato nel suo ruolo come uno dei giovani più promettenti. Grande forza fisica,gambe lunghe, chiusure in scivolata. Davanti all’Aston Villa, che ha subito la settima sconfitta consecutiva ed è ormai a un passo dalla retrocessione in Premiership, Miazga si è trovato spesso nella stessa zona del centravanti Rudy Gestede, classe 1988, nazionale del Benin, cinque gol in questo campionato. E’ entrato nell’accademia dei New York Red Bulls nel 2009.

TERRY E PIQUE’ - E’ stato scoperto dal direttore sportivo Andy Roxburgh, ex ct della Scozia. Ha studiato presso l’Università del Michigan. Ha avuto come compagno, a New York, anche l’attaccante francese Thierry Henry. Il suo maestro a Londra, come ha dichiarato nella sua prima intervista a Chelsea Tv, è John Terry. Miazga ha sempre giocato al centro della difesa: «Mi era sempre piaciuto Carles Puyol per la sua passione, per il suo carattere, per il suo modo di condurre il reparto. Ora studio anche da Piqué, Thiago Silva e Raphael Varane».


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