Mendy, il Leicester ha già trovato il possibile erede di Kanté

E' un mediano-regista, ha 23 anni, è francese e ha origini senegalesi: è il capitano del Nizza, arrivato quarto in campionato. Il suo contratto scadrà il 30 giugno del 2017. Ranieri lo ha già allenato nel Monaco.
Mendy, il Leicester ha già trovato il possibile erede di Kanté
Stefano Chioffi
4 min

ROMA - Ricavi triplicati nel fatturato del Leicester di Ranieri, campione in Premier League per la prima volta. Il volume d’affari sfiora i centoquaranta milioni di euro. Una crescita esponenziale generata anche dal merchandising: un marchio, quello delle Foxes, in grado di conquistare una fetta del mercato estero, soprattutto in Asia, grazie alle ultime magie e all’alleanza con l’imprenditore thailandese Vichai Svrivaddhanaprabha, presidente di un club che ha fatto battere il cuore in tutto il mondo. Si è allargato il portafoglio dei contratti pubblicitari. I profitti legati alla vendita dei biglietti sono lievitati del 23% in dieci mesi. E i guadagni sono destinati ad aumentare: nella nuova ripartizione dei profitti generati dai diritti televisivi, il Leicester si prepara infatti a incassare centoventi milioni di euro, otto in meno rispetto all’Arsenal, che guiderà questa speciale classifica per la prossima stagione.

LA CLAUSOLA - Vardy, Mahrez e Kanté: ecco le pedine d’oro di una squadra che ha regalato spettacolo ed è stata costruita con magistrale sapienza da Ranieri. La proprietà thailandese ha deciso di inseguire un nuovo sogno: provare a superare la fase a gironi della Champions League e a centrare la qualificazione agli ottavi di finale. Vardy e Mahrez andranno via solo di fronte a un’offerta stratosferica. Il mediano francese Kanté, invece, ha una clausola nel suo contratto. E se un club verserà nelle casse del Leicester venticinque milioni di euro, potrà portarsi via uno dei leader della squadra. N’Golo Kanté è stato convocato per l’Europeo dal ct Deschamps. Fino al 2014 giocava in Ligue 2 con la maglia del Caen. Gli è bastato un campionato in Premier per stregare le società più ricche. 

L’OBIETTIVO - Il Leicester spera di riuscire a trattenerlo, ma ha già individuato il possibile erede del maratoneta, che ha stregato il Chelsea e il Paris Saint Germain. Lo ha trovato sempre in Francia, nel Nizza: si chiama Nampalys Mendy, ha ventitré anni, uno in meno di Kantè. Corsa, pressing, resistenza, visione di gioco, stesso fisico (un metro e 68) e stesse caratteristiche. E’ francese, ma ha radici senegalesi. Costa sette milioni e mezzo di euro, ha un contratto fino al 2017. Si svincola tra dodici mesi e ha già fatto capire ai dirigenti che non ha intenzione di prolungare: uno scenario ideale per il Leicester, pronto a tuffarsi in questa operazione e a cautelarsi in attesa di sciogliere il nodo relativo al futuro di Kanté. 

IL QUARTO POSTO IN LIGUE 1 - E’ un destro naturale, porta la fascia di capitano nel Nizza. Trentotto presenze, un gol (al Bastia) e due assist in Ligue 1. La squadra di Claude Puel ha sfiorato la qualificazione in Champions, ha chiuso il campionato al quarto posto, è stata la sorpresa della stagione. E Mendy, mediano-regista, ex nazionale francese Under 21, ha orchestrato la manovra: il Nizza ha espresso un calcio di qualità, disponendosi quasi sempre in campo con il 4-3-1-2. Mendy è stato il perno centrale, alle spalle del trequartista Hatem Ben Arfa, ventinove anni, arrivato in maglia rossonera da svincolato e già prenotato dal Barcellona, dopo diciassette gol e sei assist in Ligue 1. 

LA SCELTA - Mendy è un nome suggerito da Ranieri, che lo ha già allenato nel Monaco: era la stagione 2012-13 e il tecnico italiano firmò la promozione del club biancorosso dalla Ligue 2. Era uno dei due mediani del Monaco: si muoveva, nel 4-4-2, accanto a Obbadi. E’ nato il 23 giugno del 1992 a La Seyne-sur-Mer ed è stato ingaggiato nel 2013 dal Nizza a parametro zero, proprio dopo il salto di categoria. Fino all’età di quindici anni si è formato nel La Beucaire Toulon, nel Du Las Toulon e nell’Rfc Toulon. Nel 2007 è entrato nel vivaio del Monaco e ha conosciuto più avanti Ranieri, che ora sta valutando la possibilità di portarlo al Leicester.


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