Marlon, il Barcellona compra in Brasile: ecco il difensore centrale del Fluminense

Ha vent'anni, è cresciuto nello stesso club dove si era formato Thiago Silva e ha sfiorato nel 2015 il titolo mondiale con la Seleçao Under 20. Il club blaugrana lo ha preso in prestito con diritto di riscatto. Già fissato il prezzo: cinque milioni di euro. Giocherà all'inizio nel Barcellona B.
Marlon, il Barcellona compra in Brasile: ecco il difensore centrale del Fluminense
Stefano Chioffi
4 min

ROMA - Come per tutti i difensori brasiliani che appartengono alla nuova generazione, il suo primo punto di riferimento tra i centrali è Thiago Silva, simbolo di una Seleçao che deve convivere con uno strano paradosso: è in crisi, non vince un trofeo dal 2007 (la Coppa America), ma la nazionale verdeoro non aveva mai potuto contare in passato su così tanta qualità nel reparto arretrato, considerando il prestigio e le quotazioni di mercato delle altre pedine, da Miranda a Marquinhos. Eleganza, personalità, scatto, anticipo, visione di gioco, lancio lungo: anche per Marlon, vent’anni, lo stopper del Fluminense che è stato appena acquistato dal Barcellona e che ha avuto come compagno di squadra la nuova mezzala romanista Gerson, la grande eccellenza da studiare nel suo ruolo rimane il leader del Paris Saint Germain, pronto a spendere quarantadue milioni di euro (più bonus) nel 2012 per strapparlo al Milan. Thiago Silva continua a dominare la scena ed è pronto a riprendersi nella Seleçao quella fascia di capitano che il ct Carlos Dunga (esonerato dalla federazione dopo il flop nella Coppa America del Centenaro e sostituito da Tite, ex allenatore del Corinthians) gli aveva tolto di autorità per consegnarla a Neymar e poi a Miranda. Ma il legame di Marlon, vice-campione del Mondo con il Brasile Under 20 nel 2015, nei confronti di Thiago Silva nasce anche dalla maglia del Fluminense. Stessa scuola, stesso percorso a livello giovanile: Marlon è cresciuto proprio dove aveva iniziato a imporsi il suo idolo. 

L’OPERAZIONE - Luis Enrique ha messo il timbro sul suo arrivo in blaugrana. La formula è quella del prestito con diritto di riscatto già fissato intorno ai cinque milioni di euro. Da oggi, primo luglio, Marlon è un giocatore del Barcellona. L’idea è quella di girarlo per qualche mese alla squadra B, allenata da Gerard Lopez e iscritta al campionato di “Segunda Division B”, che equivale alla Lega Pro. Prima di trasferirsi al Barcellona, Marlon Santos da Silva Barbosa ha prolungato il suo contratto con il Fluminense fino al 31 dicembre del 2019. Ha già giocato 44 partite nel “Brasileirão”: venti nel 2014 e ventiquattro nel 2015. E’ alto un metro e 85, si muove sul centro-destra in una linea difensiva a quattro, è nato a Duque de Caxias il 7 settembre 1995. Forte in marcatura, sempre concentrato, bravo nei colpi di testa, ordinato negli appoggi, svelto nei recuperi. Il Barcellona ha fiutato l’affare: Marlon può trasformarsi in un’operazione vantaggiosa a costi contenuti. I dirigenti lo seguivano da oltre un anno: i primi blitz risalgono al Mondiale Under 20 del 2015 che il Brasile baby aveva perso in Nuova Zelanda contro la Serbia del laziale Sergej Milinkovic-Savic: 1-2 ai supplementari. Era titolare nella nazionale guidata da Rogerio Micale, si muoveva in coppia vicino a Lucão del San Paolo. 

DIRITTO DI RISCATTO - Tra i suoi compagni c’era anche l’attaccante esterno Gabriel Jesus, classe 1997, il gioiello del Palmeiras che viene trattato in questi giorni dalla proprietà cinese dell’Inter. Entro il 30 giugno del 2017, il Barcellona avrà la possibilità di esercitare il diritto di riscatto. Marlon ha debuttato nel “Brasileirão” il 22 maggio del 2014 in occasione della gara vinta dal Fluminense per 5-2 contro il San Paolo: il tecnico Cristovão Borges lo fece entrare dopo un quarto d’ora del secondo tempo al posto di Elivelton. Trenta minuti positivi, accanto al centrale Gum. Marlon ha avuto come allenatori nel Fluminense anche Enderson Moreira, Ricardo Drubscky, Eduardo Baptista e Levir Culpi. Ora sbarca a Barcellona: un esame che può cambiargli la carriera.


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