Heintz ferma Lewandowski e Müller: ecco il centrale del Colonia, terzo in Bundesliga

Ha 23 anni, è tedesco, è uno dei difensori più interessanti del campionato e ha un contratto fino al 2021 con il Colonia, che ha bloccato sabato pomeriggio la corsa del Bayern Monaco (1-1) e ha la seconda difesa meno battuta del torneo (3 gol subiti).
Heintz ferma Lewandowski e Müller: ecco il centrale del Colonia, terzo in Bundesliga
Stefano Chioffi
4 min

ROMA - Dopo sette sconfitte consecutive contro il Bayern Monaco e a distanza di quasi sei anni dall’ultimo risultato positivo (vittoria per 3-2, era il 4 febbraio del 2011) ottenuto di fronte al club con più titoli in Germania (ventisei “scudetti”), il Colonia è riuscito a fermare sabato pomeriggio i campioni in carica della Bundesliga, strappando un pareggio (1-1) in casa della squadra di Carlo Ancelotti, che ha dovuto rinunciare così all’idea di centrare il sesto successo consecutivo in campionato, restando comunque in testa alla classifica (16 punti, +3 sull’Hertha Berlino). Davanti a 75.000 spettatori (“Allianz Arena” esaurito per la quarta volta di fila, un totale di 300.024 persone sugli spalti per seguire il Bayern dall’inizio del torneo), il Colonia ha superato l’esame più atteso. E’ terzo, è ancora imbattuto (un piccolo primato che può condividere dopo sei giornate proprio con il Bayern, il Lipsia e l’Hoffenheim), sogna una stagione da incorniciare e vanta la seconda migliore difesa (tre gol subiti) dopo quella di Ancelotti: due reti incassate, una delle quali da Anthony Modeste, classe 1988, centravanti del Colonia, passaporto francese e origini della Martinica, a segno finora cinque volte e capocannoniere della Bundesliga con Robert Lewandowski, Pierre-Emerick Aubameyang,  Javier “Chicharito” Hernandez e Vedad Ibisevic.

I MECCANISMI - L’allenatore austriaco Peter Stöger, che guida il Colonia dal 2013, ha imbrigliato il Bayern con un 3-5-2, trovando il pareggio in rimonta (63’) dopo il lampo del jolly Joshua Kimmich (40’), al terzo gol in questo campionato. Ma non ha limitato a difendersi, a blindare le fasce, sfruttando le brillanti condizioni di forma del portiere Timo Horn, ventitré anni. Il Colonia si è mosso con ordine, ha tirato cinque volte, gestendo con intelligenza le situazioni più delicate. Il Bayern Monaco ha dominato per quanto riguarda il possesso palla (65%), però il Colonia ha tamponato ogni pericolo con i suoi tre centrali, il danese Frederik Sorensen (1992, ex Juve e Bologna), l’albanese Mërgim Mavraj (1995) e soprattutto con Dominique Heintz (1993), un metro e 88, pronto a seguire Lewandowski e Thomas Müller (entrato nella ripresa al posto di Arjen Robben).

LE PROSPETTIVE - Hertha Berlino secondo, Colonia terzo con il neopromosso Lipsia e il Borussia Dortmund. Tre vittorie e tre pareggi, dodici punti, dieci gol realizzati: la squadra di Stöger, dopo la sosta del campionato, il 15 ottobre (ore 15.30), affronterà in casa l’Ingolstadt, ultimo (un punto) con l’Amburgo, che ha esonerato il tecnico Bruno Labbadia e lo ha sostituito con Markus Gisdol. Un mosaico perfetto. Un centravanti, Modeste, cresciuto nel Nizza e in forma splendida. E poi la regia esperta di Matthias Lehmann (1983), così come la spinta di Jonas Hector (1990), terzino sinistro della nazionale tedesca durante l’ultimo Europeo, impiegato a volte a centrocampo da Stöger. 

LA CERTEZZA - Una difesa massiccia, robusta, strutturata bene. Gli sguardi delle big si stanno dirigendo verso Dominique Heintz, mancino, ventitré anni, nato a Neustadt an der Weinstraße il 15 agosto del 1993, in grado di muoversi in una linea a tre o a quattro. Bravo nei colpi di testa, svelto nelle chiusure, preciso nei disimpegni. Ha un contratto fino al 2021, il suo cartellino vale già intorno ai sei milioni di euro. E’ arrivato nell’estate del 2015 dal Kaiserslautern, club in cui si era fatto largo partendo dal vivaio. Era costato un milione e mezzo. Cinque presenze da titolare in questo campionato, dopo che nella prima giornata era rimasto in panchina (Colonia-Darmstadt 2-0). Heintz ha fatto parte in passato della nazionale tedesca Under 21 di Horst Hrubesch.


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