Mariano Diaz, l’attaccante del Real viene seguito anche dalla Lazio

Ha 23 anni e il suo maestro è Zidane, che lo ha valorizzato nel Castilla e lo ha promosso nel gruppo di Ronaldo: spagnolo, ma di origine dominicana, il centravanti ha segnato un gol nella Liga e quattro in Coppa del Re.
Mariano Diaz, l’attaccante del Real viene seguito anche dalla Lazio
Stefano Chioffi
3 min

ROMA - Zidane non è solo il suo maestro, ma è anche il primo dei suoi estimatori e ha già dato un consiglio preciso ai dirigenti del Real Madrid: non cedere a titolo definitivo Mariano Diaz, l’attaccante cresciuto proprio da Zizou nel Castilla e promosso dal tecnico francese, pronto a farlo allenare con Cristiano Ronaldo, a inserirlo nel gruppo dei fenomeni che ha vinto l’undicesima Champions nella storia dei “blancos” e il Mondiale per club. Zidane lo ha conosciuto nel Castilla, era il suo centravanti. Mariano Diaz, ventitré anni, nato a Barcellona e originario della Repubblica Dominicana, segnava con una regolarità impressionante: venticinque gol in ventotto partite con il Castilla, la squadra B del Real. E così, in estate, Zidane ha deciso di convocarlo per il ritiro e le tournée all’estero. Da allora, Mariano Diaz ha saputo sfruttare ogni opportunità che gli è stata concessa nel Real: quattro reti in due gare in Coppa del Re contro il Cultural Leonesa e una al Deportivo La Corunã - nella Liga - in tre apparizioni per un totale di trentacinque minuti.

LA LAZIO LO STUDIA - Il Real Madrid ha già ricevuto quattro offerte per Mariano Diaz, corteggiato dal Malaga e dal Valencia, dal Siviglia e anche dalla Lazio, che sta pensando di cedere il serbo Djordjevic in Francia (all’Olympique Lione) e di investire su questo attaccante, scoperto dagli osservatori del presidente Florentino Perez nel 2012, quando giocava nel Badalona, in terza serie. Mariano Diaz ha il passaporto spagnolo, ma ha scelto di indossare la maglia della nazionale della Repubblica Dominicana, segnando subito al debutto contro Haiti. E’ alto un metro e 79, pesa 75 chli, è nato il primo agosto del 1993. Tra Castilla e Real Madrid ha segnato 53 gol in 82 partite. La Lazio lo segue da diverso tempo, Mariano Diaz è rappresentato dalla stessa agenzia di procuratori che si occupa dell’esterno Luis Alberto, arrivato in estate a Roma dal Deportivo La Coruña e utiizzato solo due volte in campionato (per ventisette minuti) da Simone Inzaghi. 

IL PRESTITO - Ha firmato un contratto con il Real Madrid fino al 2021. E l’orientamento della società, rispettando le indicazioni di Zidane, è quello di farlo partire a gennaio solo con la formula del prestito. Il Real vuole continuare a monitorare l’evoluzione di Mariano Diaz, gli riconosce notevoli margini di crescita. Zizou, che si prepara ad affrontare il Napoli negli ottavi di finale di Champions, gli ha regalato anche cinque minuti di vetrina nella sfida europea con il Legia Varsavia, durante la fase a gironi. Mariano Diaz è un destro naturale e ha iniziato a giocare nel settore giovanile dell’Espanyol, prima di passare al Badalona. E’ un centravanti molto veloce, partecipa anche alla manovra: è robusto, protegge bene il pallone, ha scatto e dribbling, è svelto e furbo in area, tira da ogni posizione, segue l’istinto, si sacrifica in copertura, va in pressing. Il suo nome completo è Mariano Diaz Mejia: Diaz è il cognome del papà, Mejia quello della mamma. Nel Real gioca con la maglia numero 18.


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