Ritchie prenota la Premier con il Newcastle di Benitez

Esterno destro, 27 anni, scozzese, undici gol in Championship: è uno dei leader scelti dal tecnico spagnolo, che ha un ingaggio di sei milioni e mezzo di euro a stagione.
Ritchie prenota la Premier con il Newcastle di Benitez
Stefano Chioffi
3 min

ROMA - Rafa Benitez ha cominciato a fare i primi conti, così come il popolo del St James’ Park: secondo posto in classifica, dieci punti di vantaggio sul Leeds di Massimo Cellino (venerdì lo scontro diretto in casa), cinque giornate alla fine della Championship. Promessa quasi mantenuta: il ritorno in Premier, a distanza di quasi un anno dalla retrocessione, è dietro l’angolo. Traguardo vicino, una media di 51.000 spettatori a partita, 84 punti in 41 partite, migliore attacco (74 gol) e difesa meno battuta (35 reti, come il Brighton & Hove Albion). Numeri positivi anche per il club sul fronte del bilancio, chiuso con un fatturato di 168,2 milioni di euro. Si stanno creando le basi per una rinascita del Newcastle, che ha avuto in passato un grande centravanti come Alan Shearer e una mezzala di talento come Paul Gascoigne. Il presidente Mike Ashley, 52 anni, che ha costruito la sua fortuna nel settore della vendita al dettaglio di articoli sportivi, ha progetti ambiziosi. Ha acquistato il pacchetto azionario del Newcastle nel 2007 per 135 milioni di sterline.

IL RILANCIO. I Magpies hanno vinto nella loro storia (cominciata nel 1892) quattro titoli, ma l’ultimo successo risale a quasi un secolo fa, al 1927, grazie ai trentasei gol di Hughie Gallagher, vice-capocannoniere del torneo di First Division dietro a Jimmy Trotter (37 reti) dello Sheffield Wednesday. Rafa Benitez, che guadagna sei milioni e mezzo di euro, è rimasto anche dopo la retrocessione: era stato ingaggiato il 10 marzo del 2016, a distanza di sessantasei giorni dall’esonero nel Real Madrid. Ha firmato un contratto per tre stagioni e mezza, fino al 2019. E ora, dopo un anno faticoso, si prepara a impostare un mercato di qualità. La prima mossa, però, sarà quella di blindare le pedine che hanno inciso di più in questa stagione: dalla mezzala Jonjo Shelvey (1992) al trequartista Ayoze Perez (1993) e al centravanti Dwight Gayle (1990), ventidue gol in trentuno partite di campionato, ex Crystal Palace, costato in estate dodici milioni di euro.

LO SCOZZESE - Nello scacchiere di Benitez, che nelle ultime gare ha puntato spesso sul 4-4-1-1, continuerà a trovare posto anche Matt Ritchie, scozzese, ventisette anni, mancino, centrocampista esterno, arrivato nella scorsa estate dal Bournemouth e pagato lo stesso prezzo di Gayle. Un giocatore decisivo negli schemi di Benitez: ala completa, grande resistenza, undici gol e otto assist in Championship, due reti anche in Coppa d’Inghilterra e in Coppa di Lega. E’ lui, Ritchie, nazionale scozzese (14 presenze e 3 gol), ad accendere il motore del Newcastle. E’ nato il 18 settembre del 1989 a Gosport, in Inghilterra, ma ha scelto la nazionalità del padre. E’ alto un metro e 73, ha firmato un contratto fino al 2021. Gioca sulla fascia destra, ma in caso di emergenza può fare anche l’esterno sinistro e il terzino. Ha cominciato la carriera nell’accademia del Portsmouth, ha indossato le maglie del Dag & Red, del Notts County, dello Swindon Town e del Bournemouth. Benitez lo considera uno dei suoi fedelissimi. Il nuovo Newcastle, che si prepara a tornare in Premier, sarà costruito anche intorno a Ritchie.


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