Anguissa, la scoperta di Garcia nell’Olympique Marsiglia

E' un mediano, ha 21 anni, è nato in Camerun ed è stato valorizzato dall'ex tecnico della Roma che ha già preso sul mercato il regista Luiz Gustavo e il difensore Rami
Anguissa, la scoperta di Garcia nell’Olympique Marsiglia
di Stefano Chioffi
3 min

ROMA - Con i soldi dell’imprenditore americano Frank McCourt, ex proprietario della squadra di baseball dei Dodgers, l’Olympique Marsiglia vuole tornare a lottare subito per il titolo, sfidando il Paris Saint Germain e i campioni in carica del Monaco. Non vince la Ligue 1 da sette anni, in panchina c’era Didier Deschamps, che ora è il ct della Francia. Lontani i tempi d’oro di Bernard Tapie, quando il Marsiglia del tecnico belga Raymond Goethals dominava la scena anche in Europa e alzava la Champions League, conquistata nel 1993 all’Olympiastadion di Monaco di Baviera battendo in finale il Milan di Van Basten con un gol del difensore Boli (1-0): era la squadra di Barthez e Desailly, di Angloma e Abedi Pelé, di Deschamps e Sauzée, di Boksic e Völler.

THAUVIN E LUIZ GUSTAVO - McCourt ha affidato a Rudi Garcia un compito delicato, quello di restituire al club un ruolo da protagonista. L’ex allenatore della Roma è alla seconda stagione al timone del Marsiglia. Ha un contratto fino al 2019, è arrivato quinto nello scorso campionato e si è guadagnato un posto in Europa League. Un mercato ambizioso, colpi di qualità, una squadra che vuole sorprendere. E’ stato acquistato a titolo definitivo dal Newcastle e blindato Florian Thauvin, 24 anni, ala, quindici gol e nove assist in Ligue 1. Sono arrivati giocatori di valore come il regista brasiliano Luiz Gustavo, classe 1987, ex Wolfsburg, il difensore centrale Adil Rami (1985), arrivato dal Siviglia, e l’attaccante Valere Germain (1990), dieci gol in Ligue 1 con il Monaco di Leonardo Jardim nella stagione del trionfo in Ligue 1.

IL MERCATO - Ora il sogno è Carlos Bacca, che non rientra più nei piani del Milan. Ma il Marsiglia di Garcia vuole accompagnare anche la maturazione di qualche talento di casa. E in questo ventaglio di promesse c’è il centrocampista André Zambo Anguissa, ventuno anni, scoperto dai dirigenti nel vivaio del Reims e nato a Yaoundé, capitale del Camerun, il 16 novembre del 1995. Trentatré presenze in Ligue 1 e la stima di Garcia. Si è fatto ammirare anche durante la Confederations Cup, segnando un gol contro l’Australia. E’ un centrocampista che macina chilometri e si sacrifica in copertura. E’ alto un metro e 84, è un destro naturale, recupera tanti palloni, protegge la difesa, ma dimostra di avere i tempi giusti anche in fase di organizzazione della manovra. Ha prolungato il contratto fino al 2021, può crescere accanto a Luiz Gustavo, costato dieci milioni di euro, uno in meno del riscatto di Thauvin, inseguito quest’anno dalla Roma e corteggiato nella scorsa estate dalla Lazio.


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